grimorio

ho un problema col mio libro delle ombre: non so come strutturarlo. fino a poco tempo fa il mio libro era una serie di fogli volanti tenuti insieme con un elastico, ma ho deciso di sistemarlo, perchè la consultazione era, ehm... un po' complicata (della serie una ago in un pagliaio), quindi lo sto scrivendo al pc (ho una calligrafia illegibile, faccio fatica io stessa a decifrarla) e per ogni argomento ho un file word, ma una volta stampati non ho idea di come metterli nel mio libro... insomma l'ordine. potreste aiutarmi? vorrei un libro ordinato e con un senso logico, di facile consultazione non il mio solito caos.

Personalmente conservo gra parte del mio BOS in forma elettronica, se dovessi stampare tutto il materiale raccolto dall'inizio del 'periodo elettronico' (ho acquistato il primo PC nell'83), non mi basterebbe un migliaio di risme di carta.
Oltretutto la ricerca per parole chiave (titolo, contenuto etc.) ne è ovviamente facilitata, immagina se dovessi scalare una libreria alla ricerca di un documento che '... ma dove cavolo l'ho messo, me lo son trovato in mezzo ai piedi fino all'altro ieri; ora che lo cerco non lo trovo manco se bestemmio in cinese'.
Ho però stampato alcune parti, principalmente per ciò che riguarda la teoria. Ogni documento è raccolto in una cartellina, e le cartelline sono conservate in faldoni suddivisi per argomento.
Certo non fa tanto fascinoso (leggi fico), ma trovo questo sistema molto comodo.

A mio avviso è meglio tenere un archivio sul pc dato che si può anche possedere materiale sufficente per comporre centinaia di volumi, ma se proprio vuoi una versione cartacea perché non provi con un raccoglitore ad anelli? È molto comodo e puoi cambiare l'ordine dei fogli a piacimento.

Io invece che sono quasi del tutto atecnologica, scrivo il mio grimorio completamente a mano su un libricino,nel tuo caso scriverei al pc e poi stamperei, rilegando(nelle tipografie ti viene pochi euro) il tutto con una copertina rigida per evitare che i fogli si rovinino. Invece ciò che è documentazione e teoria potresti fare tante cartelle sul pc suddivise per argomenti in cui inserire i file secondo un ordine logico,un pò come nei libri di scuola, in modo d'aver tutto step by step, magari mettendo una password a ogni cartella in modo che non possano essere aperte da chiunque(nel caso tu condivida il pc, o lo usi con altri!).

Durante il mio primo trasloco, purtroppo il mio è andato perduto.
Avevo fatto un gran lavoro, lo avevo fatto rilegare dopo che molte pagine erano state scritte e disegnate a mano.
Ci avevo lavorato molti anni, ma pazienza, fortunatamente avevo delle copie di alcune pagine.
Ora sto facendo un gran lavoraccio riscrivendo tutto elettronicamente, poi le farò stampare e le rilegherò, ma terrò sempre una copia elettronica.
Sto già disegnando la copertina, e poi la farò in 3d con la pasta di sale.

quanto può durare una copertina in pasta di sale? la tratterai con prodotti specifici?

In realtà mi farò aiutare da un'amica.
Io non l'ho mai fatta.
Lei è molto pratica, se vuoi mi informo e ti faccio sapere.

Ho acconsentito alla pasta di sale perchè praticamente tutta naturale comunque se non dovesse durare psso sempre puntare sul rame o su qualche altra idea.

il rame mi sembra un po' difficile da manipolare, la pasta di sale è più comoda. so che si usano degli smalti, ma anche con quelli potrebbe avere dei problemi di umidità... fammi sapere!

puoi provare con la pasta di mais, è più resistente, non va cotta in forno, non teme l'umidità ed è più bella da vedere perché ha una grana molto più fine della pasta di sale.
la ricetta la trovi tranquillamente in diversi siti.

Se invece preferisci il rame, puoi comprare i fogli di rame. Di solito li trovi in formato A4. Per lavorarli devi comprare del feltro molto spesso su cui posare il foglio di rame. Riportare su quest'ultimo il disegno che ti interessa e iniziare a lavorare i volumi incidendo con diversa pressione. Puoi usare degli appositi attrezzi che vendono nei negozi di belle arti... in realtà anche qualsiasi cosa che abbia una punta più o meno stondata in modo da poter incidere senza tagliare il foglio di rame.
Ora.... girando il tuo lavoro (dal lato che dovrebbe essere il fronte della tua copertina) noterai che le sagome che hai ottenuto non sono prefettamente definite. Ecco cosa devi fare: prendi un attrezzo che abbia una punta molto fine e delinea (dal fronte del tuo lavoro) con una leggera pressione i margini delle sagome che hai ottenuto. In pratica se la sagoma che vuoi definire è convessa (cioè bombata verso l'alto) con la punta fine andrai ad esercitare una leggera pressione verso il basso lungo i contorni di questa.
Quando hai finito, riempi i solchi che hai ottenuto (nel retro del lavoro ovviamente) con una pasta modellabile (cernit, das ecc) in modo che anche se dovessi per errore schiacciare il tuo lavoro, il disegno che hai creato resterebbe intatto. Alla fine di ciò , quando la pasta è asciutta, prendi il tuo foglio di rame lavorato e lo incolli sulla copertina (in cartone rigido) del tuo BofS.

Spero di esserti stato utile :)

la pasta di sale dura pochissimo, anche se trattato. dua di più la resina.


Io non tengo nulla sul pc, è tutto a mano in un quaderno a fogli bianchi, rigido, senza fronzoli.

Gran belle idee!!! la penultima versione del mio grimorio era rivestita in pelle (ecologica), quella attuale di una carta particolare... la prossima... chissà!

Rea Maat, 23/07/2010 15.14:

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il rame mi sembra un po' difficile da manipolare, la pasta di sale è più comoda. so che si usano degli smalti, ma anche con quelli potrebbe avere dei problemi di umidità... fammi sapere!

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il rame, è molto duttile da lavorare, ma possiede un'ossidazione che lo rende nel tempo scuro...anche se possiede un suo fascino

...e usare del legno, con un pirografo??

ci stavo giusto pensando, mi spaventa solo un po' l'idea di non poter fare errori....

Per usare il pirografo bene, bisogna fare un pò di pratica prima, poichè non è così facile maneggiarlo in modo scorrevole, quindi magari prendi prima qualche scarto e prova i movimenti per le figure che vorresti realizzare e poi sbizzarrisciti.

Il mio invece è piuttosto anonimo, piccolo in dimensioni e in ecopelle rossa, passa piuttosto inosservato!

salve, sono nuova praticamente di qualche ora, e vorrei partecipare alla discussione per presentare il mio problema riguardo al mio grimorio..

Allora, io ho iniziato da poco ad interessarmi al neopaganeismo e alla Wicca, ma mi sento profondamente legata a questo tipo di fede, e vorrei iniziare il mio cammino il prima possibile. Adesso mi sento un po' disorientata in questo ambiente, anche se l'ultimo anno della mia vita l'ho passato quasi interamente ad informarmi e ad ampliare le mie conoscenze in proposito; credo che il modo migliore per riordinare le idee in questo momento sia di iniziare a SCRIVERE il mio grimorio personale, ed è qui che nasce il mio dubbio.
Come comincio? Devo inserire una specie di piccola presentazione, oppure cominciare a descrivere quello che io ritengo sia il punto principale (come il funzionamento del cerchio, o le corrispondenze)? Oppure devo inserire un introduzione? insomma, non so come cominciare.
per adesso è solo un quaderno ad anelli (anche se esteticamente piuttosto ad effetto, essendo morbido e di color marrone-rosso molto scuro, con il dorso molto grande) ma in futuro voglio riscriverlo interamente a mano in un libro rilegato a modo mio.

Qualche consiglio? Grazie