IAIA7577, 2/26/2008 11:46 AM:
La prima volta me l'hanno fatto leggere alle medie: è stata dura,perché nn è proprio un libricino per adolescenti... ma da allora me ne sono innamorata e l'ho ripreso più volte, sotolineato, letto e riletto... UN CAPOLAVORO!
La magia è che ogni volta che lo rileggi capisci di non aver capito, e approfondisci sempre più il messaggio.
Poi, quando lo finirai, mi farai sapere, magari.......
Un altro capolavoro della Yourcenar è
L'OPERA AL NERO...te lo consiglio assolutamente!
Come lettura per le medie è un pò ostica
specialmente il primo capitolo. L'opera al nero l'ho aggiunto alla (interminabile) lista desideri.
Invece io consiglio questo romanzo/saggio
Nell'autunno del 1995, dopo aver dato le dimissioni dal mio ultimo incarico accademico, decisi di farmi un regalo e realizzare un sogno. Chiesi alle sette migliori studentesse che avevo di venire a casa mia il giovedì mattina per parlare di letteratura. Erano tutte ragazze, dato che, per quanto si trattasse di innocui romanzi, insegnare a una classe mista in casa propria sarebbe stato troppo rischioso. Fra gli studenti maschi, Nima fu l'unico a rivendicare con ostinazione i pro-pri diritti, così acconsentii a passargli il materiale che assegnavo e, di tanto in tanto, a vederci da me per parlare dei libri che stavamo leggendo.
Spesso mi divertivo a punzecchiare le mie studentesse e, citando Gli anni fulgenti di Miss Brodie di Murici Spark, domandavo: "Chi di voi mi tradirà?". Essendo pessimista per natura, ero certa che almeno una mi si sarebbe rivoltata contro. Nassrin una volta mi rispose con malizia: "Ma se è stata proprio lei a dirci che alla fine siamo sempre noi a tradire noi stessi, a diventare il Giuda del nostro stesso Cristo!". Manna invece mi fece notare che io non ero affatto Miss Brodie e loro, be', loro erano quello che erano. Mi rammentò inoltre una delle mie raccomandazioni: non sminuire mai, in nessuna circostanza, un'opera letteraria cercando di trasformarla in una copia della vita reale; ciò che cerchiamo nella letteratura non é la realtà, ma una epifania della verità. Eppure, credo che se dovessi disobbedire ai miei stessi ammonimenti e indicare il romanzo che meglio di ogni altro riflette la nostra vita nella Repubblica islamica dell'Iran, non sceglierei Gli anni fulgenti di Miss Brodie, e nemmeno 1984; semmai Invito a una decapitazione di Nabokov oppure, meglio ancora, Lolita.
LEGGERE LOLITA A TEHERAN - Azar Nafisi
Il libro che più mi ha colpito tra quelli letti l'anno scorso.
Voglio vivere così, col sole in fronte,
e felice canto, canto per me!