Scritto da: Sebastiano Ferrero 12/08/2006 9.51
Beh, la guerra Franco-Prussiana fu in certo senso un preludio alle nuove armi.
Secondo me è affermabile che durante la suddetta guerra non si manifestarono cn evidenza i fattori che avrebbero condotto poi a cio che avvenne durante la prima guerra mondiale:
la guerra fu breve e cn un relativamente limitato numero di morti.
In caso contrario,forse le nazioni europee se ne sarebbero avvedute, e posta cmq la presenza di una prima guerra mondiale,questa sarebbe stata diversa
Probabilemtne la coscienza di combattere un nuovo tipo di guerra investi solo i Prussiani,soprattutto dal punto di vista dell'organizzazione logistica,e quindi della possbilita di riversare sul fronte una quntita notevolemtne maggiore di uomini e mezzi,in modo tale da soverchiare efficacemente il nemico. La guerra fu vinta grazie alla strategia,piuttosto che alla mera tattica:essendo la strategia migliore, le (praticamente 2)battaglie che si combatterono erano gia sostanzialmente decise nel risultato,e quindi lo sviluppo tattico della guerra ebbe importanza relativa:ed erano le concezioni tattiche le nuove armi avrebero potuto maggiormente modificare.
IMHO tale preludio si verifico maggiormente nel corso della civile Americana,i cui possibili insegnamenti tattico-strategicii non vennero recepiti convenientemente dagli stati maggiori delle varie potenze europee.