01) Intro - 1'20"
02) Faccio muovere i culi - 3'13"
03) Non mollo feat. Soul Reever - 2'41"
04) Romana - Casabrasa skit. - 0'13"
05) Jammaria - 2'56"
06) In TV feat. Maxi B, Ska (Il Combo) - 3'37"
07) Lady SexXxy feat. MasterMaind - 3'05"
08) U uh u uh feat. Numeri 2 - 3'17"
09) Vh - 2'41"
10) Dei et uorc (Vacca ragazzo) - 2'55"
11) Ichnusa l.o.v.e. feat. Kuno - 4'17"
12) Randagi - 2'39"
13) Mr. Cartoon - 2'53"
14) V.I.P.I.M.P. feat. Jake la Furia - 3'49"
15) L'artista - 3'10"
16) Faccia a faccia feat. En Mi Casa - 3'36"
17) Lo show - 2'58"
18) Dome - Casabrasa skit. - 0'20"
19) Disgustibus feat. Jack The Smoker - 3'30"
20) Crazyman - Casabrasa skit. - 0'26"
21) Giorno per giorno - 6'14"
Se un qualche talent di scout di una data major volesse investire due lire su un emergente ed avere un sicuro riscontro in termini di vendite e popolarità, non dovrebbe fare altro che recarsi a Quarto Oggiaro e contattare Mister Vacca: "Vh" è infatti un disco dalle grandissime potenzialità che reputo in grado sia di coinvolgere la realtà underground che l’aspetto mainstream del mercato, coniugando appeal commerciale ad un’elevata qualità artistica.
Anticipato dal singolo "Mr. Cartoon" uscito nell’estate 2003, "Vh" è il disco di debutto per Mr. Vacca, sardo trapiantato a Milano come lui stesso sottolinea con frequenza durante i 21 pezzi, comprensivi di intro e 3 skit, lungo cui si snoda questo lavoro.
Vacca ha stile: questo è innegabile. Potrà piacere o meno, ovviamente, ma la sua originalità è fuori discussione. Partendo da un approccio prettamente hip hop, subisce forti e consistenti influenze reggae e dancehall, dando perciò origine ad una sua personale interpretazione difficilmente riconducibile a qualche modello predefinito. Il suo punto di forza è sicuramente il flow, coinvolgente, estremamente musicale, rafforzato dall’ottimo uso delle secondi voci, talvolta sul confine tra rap e cantato vero e proprio, specie durante i ritornelli che risultano sempre ben congegnati, caratterizzato da una voce inconfondibile. "Vh" si contraddistingue per un’estrema varietà di atmosfere che rende l’ascolto del disco piacevole per la sua intera durata, di un’ora esatta, spaziando attraverso diverse tematiche sempre trattate da Vacca con semplicità e chiarezza.
Accanto ad argomenti più "leggeri", come la tanto amata Jammaria cui è dedicato l’omonimo pezzo, le signorine ("Lady SexXxy"), le serate nei club ("V.I.P.I.M.P", in combutta con un ottimo Fame, sempre incisivo con le sue barre), la voglia di aizzare il casino ("Faccio Muovere i Culi") , trovano spazio considerazioni personali, dai racconti di vita quotidiana di "un ragazzo comune, di periferia" ("Dei et uorc") fino a riflessioni più intime, sulla soglia dell’introspezione: come relazionarsi alla durezza della realtà ("Non Mollo"), il rapporto tra sogni, ricordi, aspirazioni future e lo stato attuale delle cose ("Giorno per Giorno"), il cammino verso la crescita condotto lungo le strade della metropoli ("Randagi"). Vacca mostra buone abilità a livello di scrittura, che si rivela metricamente semplice anche se non sempre precisissima, efficace soprattutto nella fase descrittiva grazie alla scelta di immagini azzeccate e mai casuali, che permettono così all’immaginazione dell’ascoltatore di rievocare le scene narrate con nitidezza.
Diversi gli mc’s che accompagnano Vacca al microfono. Oltre al già citato Fame, troviamo Asher Kuno, che sfodera una prestazione ottima in "Ichnusa Love", pezzo che celebra le virtù della pregiata birra sarda in nome della comune origine isolana, Ska e Maxi B, protagonisti di "In Tv", uno degli episodi più riusciti del disco, Jack the Smoker, che dispensa punchlines in "Disgustibus", Enmicasa e Soul Reever, autore del ritornello di "Non Mollo". Sembra estraneo al contesto dell’album il pezzo coi Numeri 2, "U Uh U Uh", non tanto per la qualità della canzone in questione, comunque piacevole, quanto per la sua atmosfera e l’argomento trattato, il solito e quanto mai originale dissing contro i naviganti del web: se leggere forum e affini è così fastidioso, nulla vieta di cancellare quei dati siti dai bookmarks.
Le produzioni, a carico di Soul Reever, Mace, Lesion-Head e Mastermind, si mantengono su un buono standard qualitativo, eccetto qualche sporadica caduta di stile, evidenziando un’ottima amalgama con il rap di Vacca; "Vh" si caratterizza per sonorità che si discostano dall’underground "duro e puro", ma non per questo musicalmente meno rilevanti.
Per concludere, valutare il rapper in questione semplicemente come un buon intrattenitore è quanto mai riduttivo: questo disco ci mostra una personalità poliedrica, in grado di spaziare con naturalezza attraverso i vasti territori del rap. "Vh" è senza dubbio una ventata di aria fresca in un momento in cui troppe uscite sono omologate ad un certo tipo di suono, assomigliandosi vicendevolmente. Grazie al supporto di Produzioni Oblio il disco è reperibile presso tutti i punti vendita Ricordi: speriamo che questo aiuti Vacca ad ottenere la considerazione che merita.