ORDINE:
PhasmatodeaSOTTO ORDINE:
Verophasmatodea
INFRAORDINE:
Anareolatae
FAMIGLIA:
Diapheromeridae (Kirby, 1904)
SOTTO FAMIGLIA:
Necrosciinae (Brunner von Wattenwyl, 1893)
TRIBU:
Necrosciini (Brunner von Wattenwyl, 1893)
GENERE:
Sipyloidea
SPECIE: Sipyloidea meneptolemus
Testi e foto:
Luca Bellan
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N.B.:
E' vietata la riproduzione totale o parziale del materiale senza l'esplicito consenso dell'autore. V. Legge del 22 aprile 1941, n. 633
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Coppia adulta
Origine: Malesia, Singapore
Descrizione:
La femmina misura circa 8 cm di lunghezza e presenta una colorazione giallo paglierino. Ha ali ben sviluppate, ma a causa del suo peso può effettuare solamente brevi voli.
Femmina adulta
Il maschio ha una lunghezza di circa 6 cm ed ha una colorazione di base verde con ali superiori rosse. Ha ali sviluppate e può effettuare lunghi voli.
Maschio adulto
Allevamento:
Come
Sipyloidea sipylus, l'allevamento di questa specie è molto semplice: una teca di circa 30 x 35 x 50cm va bene per allevare 4-5 coppie, non richiede particolari livelli di umidità (consiglio comunque di rimanere sopra i 70% di umidità relativa per evitare problemi con le mute) e possono essere nutriti con rovo, nocciolo e probabilmente altre essenze.
Neanide l1
Biologia e comportamento:
La schiusa delle uova avviene dopo circa 2 mesi a temperature comprese tra i 20°C e i 25°c ed umidità elevata: le piccole neanidi, verdi e lunghe circa 10mm, rimmarranno per la maggior parte del tempo appiattite sulle pareti della teca o sulle foglie, comportamento che manterranno fino allo stadio adulto, che varrà raggiunto dopo circa 2 mesi per i maschi e 2 mesi e mezzo per le femmine.
Accoppiamento
Gli accoppiamenti avvengono di notte e durano poche ore. Le uova, lunghe circa 3mm e deposte lasciandole semplicemente cadere, hanno una colorazione variabile tra il grigio e il verde, a seconda della pianta utilizzata per l'alimentazione.
Uova
Come Sipyloidea sipylus, le femmine se disturbate emettono un odore chimico, non particolarmente forte o sgradevole. Difficilemente effettuano autotomia, mentre la tanatosi è frequente allo stadio di neanide, assente invece allo statio adulto.
Femmine subadulte di S. sipylus e S. meneptolemus : da notare i cerci più svilluppati nella prima specie