La sclerosi a placche o sclerosi multipla (SM) è una delle più comuni malattie del sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale). La SM è una malattia infiammatoria demielinizzante. La mielina è una sostanza grassa che riveste i nervi, simile al rivestimento dei fili elettrici, permettendo la trasmissione veloce degli impulsi. Sono la velocità e l'efficienza con le quali sono condotti questi impulsi a consentire l'esecuzione, con poco sforzo conscio, di movimenti armonici, rapidi e coordinati. Nella SM, la perdita di mielina (demielinizzazione) è accompagnata da un disturbo nell'abilita' dei nervi di condurre gli impulsi elettrici ad e dal cervello producendo i vari sintomi della SM. Le zone di perdita della mielina (placche o lesioni) appaiono come zone indurite (cicatrici): nella Sclerosi Multipla queste cicatrici appaiono in tempi ed in zone differenti del cervello e del midollo spinale - il termine sclerosi a placche significa letteralmente cicatrici multiple.
Demielinizzazione è il termine usato per descrivere la perdita di mielina, la sostanza nella materia bianca che agisce da isolante delle terminazioni nervose. Mielina aiuta ai nervi di ricevere ed interpretare i messaggi provenienti dal cervello a massima velocità. Quando i nervi perdono questa sostanza non possono piú funzionare correttamente, si creano aree cicatrizzate - ‘placche’ di tessuto sclerotico, li dove i nervi sono rimasti senza mielina. Sono appunto queste zone a dare nome alla Sclerosi Multipla – Sclerosi a placche.
Demielinizzazione è causa principale dei sintomi avvertiti dalle persone con la SM. Succede che la velocità con quale si trasmettono i messaggi lungo i nervi diminuisce. Quando si formano le cicatrici causate da demielinizzazione, in altre parole dopo il processo opposto alla demielinizzazione, il tempo di risposta delle terminazioni nervose tende a restare abbassato.
[da:
Multiple Sclerosis International Federation]
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Ho scoperto da poco la reale portata di questa malattia e ho scoperto anche che molte persone ne sono affette in una delle sue
4 forme:
- Recidivante-remittente
- Benigna
- Primaria progressiva
- Secondaria progressiva
Quasi tutti conoscono solo le ultime due forme, che colpiscono il 55% delle persone affette da SM e sono le più gravi in quanto dall'insorgere della malattia si verifica un progressivo e quasi inarrestabile decadimento nella velocità di trasmissione degli impulsi elettrici dai nervi alle periferie del corpo; sono questi i casi in cui si ha una paralisi parziale o totale.
I metodi più efficaci oggi a disposizione per diagnosticare la SM sono la
Risonanza Magnetica Nucleare (RMN), la
Rachicentesi (o puntura lombare) e i
Potenzialievocati.
In una
RMN, le placche appaiono così:
La
Rachicentesi è il prelievo di fluido spinale ed è "un esame diagnostico che si effettua prelevando il Liquido Cerebro-Spinale (LCS) il quale fornisce informazioni essenziali nel valutare lo stato di barriera ed il tipo di infiammazione del cervello e del midollo spinale, rivelando l'eventuale presenza di un danno (anormalità nel numero di cellule o proteine, come ad esempio le immunoglobuline) o di infezioni. In particolare, vengono analizzati diversi aspetti dell' LCS come il colore, il conteggio delle cellule, i livelli di glucosio, i livelli proteici, il tipo di anticorpo e la quantità e l'eventuale presenza di un qualunque agente infettivo. L'esame viene eseguito tramite una puntura lombare; i risultati del prelievo forniscono al neurologo informazioni dettagliate sullo stato di salute del cervello e del midollo spinale."
I
Potenziali evocati "misurano il tempo impiegato dal cervello per ricevere e interpretare messaggi provenienti dagli occhi. Oltre ai Potenziali Visivi sono effettuabili anche Potenziali Evocati Acustici -PEA- (che monitorizzano la risposta cerebrale al suono) e Potenziali Evocati Somatosensoriali -PESS- (che monitorizzano la risposta cerebrale al tatto): l'utilità di questi esami ai fini diagnostici si basa sulla capacità che essi hanno di evidenziare lesioni subcliniche delle vie esplorate. L'esame dei Potenziali Evocati è anch'esso totalmente innocuo e non provoca dolore." (virgolettato da:
Centro Sclerosi Multipla di Chieti)
Quanti di voi conoscono persone affette dalla sclerosi? Come vivono questa loro malattia?