Ritorno al lavoro

Care mamme mercoledì devo rientrare al lavoro sono terminati i 5 mesi di maternità del mio angelo. Devo dirvi che insegno religione nelle scuole dell' infanzia ed essendo considerato lavoro a rischio
, io sono a casa da quando ho fatto la fecondazione per ANNA. Quindi è quasi un anno che non lavoro. Come ben sapete quest'anno non è trascorso tranquillamente, perchè la gravidanza è andata avanti tra medici, ospedali, paure e pianti, il dopo lo sapete benissimo.....Ora il pensiero di tornare alla normalità mi fa impazzire. Ho un lavoro in cui devo essere allegra sorridere e felice quei bambini delle mie 11 classi si aspettano questo, come fare visto che io ho la morte nel cuore? Come sorridere quando le notti le passo ancora piangendo e mi alzo con gli occhi gonfi? Cosa dire a quei bimbi che sapevano che aspettavo un bimbo? Mi farà bene vedere fratellini piccoli e pancione? Ci sono momenti tranquilli ma altri in cui non c'è la faccio più, mi manca il mio piccolo amore. Ho paura non riesco ad essere serena e l'ansia mi assale, aiuto sono in un momento di crisi totale. ANNA MIO PICCOLO CUCCIOLO MI MANCHI DA MORIRE TI VOGLIO BENE LA TUA MAMMA LOREDANA
scusate lo sfogo ciao a tutte

Ciao Loredana, capisco benissimo la tensione che si prova nel doversi ributtare nella vita, quando, invece, una vorrebbe ancora starsene chiusa nel proprio cantuccio!!! Si fa fatica! Sono giornate particolari alle quali bisogna arrivare preparate. Quando è capitato a me, io vivevo tutto a piccoli, anzi piccolissimi passi. Ogni giornata durava quasi come una vita intera, erano un po’ pesanti. L’unica cosa positiva in tutto questo era che, comunque, anche se per pochi attimi, però, ti capitava di staccare la spina e non pensare sempre così intensamente al nostro dolore.
Vorrei dirti che è tutto semplice e facile, ma purtroppo non è proprio così … il fatto che stai in mezzo ai bimbi dovrebbe però almeno darti un’arma in più per combattere l’ansia, loro sono sempre così genuini e comunque con loro puoi instaurare una vera ed autentica relazione … io in questo senso avevo qualche difficoltà in più … guardavo il pc, preparavo report, i numeri in rivolta che, già non mi stanno simpatici, si coalizzavano per non tornare mai!!!
Porta pazienza cara, ogni giorno sarà sempre meno dura.
Poi noi siamo qui ad aspettarti!!!
Ciao Gio

Cara Loredana,
quattro mesi dopo aver perso Emma ho iniziato, con mia sorella, a fare la catechista, per i bimbi di prima elementare. Era la prima volta, per me e per loro. Al momento delle presentazioni mi hanno chiesto se avessi bambini (mia sorella, che si era presentata prima di me, aveva detto che ne aveva due). Ho detto la verità, che avevo una figlia ma che era in cielo. Con la trasparenza e il candore che i bimbi di sei anni (ancora) hanno mi hanno fatto tante domande, se fossi triste, se piangevo ecc. Ho risposto a tutti dicendo la verità, ma con il sorriso sulle labbra, in modo sereno e pacato. Una di loro mi ha voluto poi tenere la mano per buona parte della lezione. Da allora non ho avuto dubbi (anche se mi fanno anche disperare!) che i miei dodici bambini, che quest'anno porto alla Confessione e alla Comunione, sono stati uno dei più bei doni che Emma mi ha fatto. Vedrai che i tuoi piccoli allievi ti faranno da cura al dolore ancora così forte e che il ritorno al lavoro, con le mille difficoltà che Gio ha perfettamente sottolineato, è comunque un evento positivo per la ripresa del sorriso.
Forza, siamo tutte con te!
Giovanna

Ciao Loredana, come è andata il tuo rintro a lavorare?
So che magari vedere i bambini da una parte può intristire, ma sono così meravigliosi nella loro semplicità, che magari ti aiuteranno a passare un po' di tempo senza pensare troppo al dolore che hai dentro. Spero con tutto il cuore sia stata una bella giornata, magari anche faticosa, ma la riconquista di un piccolo pezzetto di normalità!!!

Ilaria

Forza mamme...non smetto mai di dirvi che siete stupende

Ciao Loredana,
come è andata oggi? Facciamo il tifo per te qui!
un abbraccio enorme

Grazie mamme per il sostegno che mi date ne ho proprio bisogno, sto cercando la carica e la forza per ricominciare a "vivere".Questi due giorni con i bambini sono andati bene anche se c'è da riprendere in mano anche la parte delle riunioni su riunioni, ore di aggiornamento, stendere la programmazione e scartoffie varie, queste sono le parti meno piacevoli del mio lavoro. Mia figlia Chiara che ha appena iniziato le elementari è andata volentieri i primi giorni, ieri ed oggi che sapeva che andavo al lavoro mi ha fatto delle scenate di pianto all'ingresso della scuola così poi io ho cominciato le mie giornate lavorative anche con questo magone. Povera non è stato un anno facila neanche per lei. Le colleghe non sanno come comportarsi con me e se qualcuna chiede come sto, gli occhi si riempiono di lacrime che devo trattenere, i bimbi che ho attorno a scuola non hanno bisogno di questo. Comunque mi aspettavano con entusiasmo ed io da insegnante mezza matta come sono sempre stata, mi sono ritagliata del tempo per fare il vero pagliaccio in modo da risentire quelle pure risate che mi hanno sempre fatto tanto bene. Chissà cosa pensa ANNA della sua mamma che ha paura tornando alla "normalità" di dimenticarla anche se in casa ho messo molte cose che me la ricordano, statuine di angeli, il suo fiocco, un quadretto a punto croce ed un angelo appeso sopra il mio comodino con il suo nome ed io da mamma folle ho preso un pennarello e sotto direttamente sul muro ho scritto che la amerò per sempre, a volte penso che non so se tutto questo è giusto per CHIARA. Vi abbraccio forte e grazie ancora LOREDANA

... non aver paura, non la dimenticherai mai, sarà nel tuo cuore, in quell'angolino speciale che hai lasciato solo per lei ed anche se a volte capiterà che starai anche delle ore senza pensarla, poi arriverà un momento, una frazione di secondo, un gesto che ti porterà a lei, all'inizio magari farà un po' male, poi, con il tempo, sorriderai con tanta dolcezza e quel pizzico di malinconia per non averla vista crescere e i pensieri diventeranno tutte preghiere rivolte a lei.
Due settimane fa accompagnai la Siria e la Livia a scuola, era il primo giorno di scuola (vanno tutte e due alla materna), mentre uscivo ho incontrato un'amichetta della Siria che quest'anno è in prima elementare, allora gli ho detto: "Che emozione Lisa, il primo giorno di scuola!", ho salutato lei e la sua mamma poi mi sono girata per andare via, avevo i lucciconi agli occhi, ho pensato che sarebbe stato il primo giorno di scuola anche per la Linda ... un pensiero malinconico, poi ho subito pensato a quelle due birbine della Siria e la Livia che passeranno l'anno nella stessa classe, ed allora ho pregato lei che le proteggesse. Rimarrà sempre quel piccolo rimpianto, ma andare avanti, ritrovare la felicità che ci è stata strappata, quasi rubata, è la cosa più bella che i nostri figli da lassù possano desiderare per noi mamme e per le nostre famiglie, compresa Chiara, che ricorderà sua sorella e sbaciucchierà il fratellino o la sorellina che arriveranno.
Ti abbraccio e ti stringo forte forte, cerca di pensare positivo, tornare a lavorare è già un bel passo avanti, una piccola conquista!!!

Cara Ilaria grazie delle tue parole in questo periodo ne ho molto bisogno e grazie a tutti voi che mi sostenete, a volte mi sembra di essere capita solo qui. Devo dire che c'è una cosa che mi fa tanto male,è che forse non avrò altri figli e proprio un istante fa stavo piangendo davanti a mia figlia scusandomi del fatto che ho fatto di tutto per dargli Anna ma non c'è l'ho fatta, le dicevo che mi dispiaceva che forse rimarrà sola. Lei da bimba dolce qual'è mi ha accarezzato i capelli e mi ha detto che Anna l'avrà sempre sul cuore. Molti medici mi hanno sconsigliato altre gravidanze perchè sarebbero comunque ad alto rischio per me e per il bimbo, comunque faccio altri accertamenti e poi non so come cercherò di rassegnarmi. Ci sono momenti come adesso che le lacrime scendono continuamente....AIUTO....pensavo di essere arrivata a trovare una certa serenità ed ecco riaffiorare quel buco nero che ti opprime il petto e ti fa pensare a quello che sarebbe stato con lei qui.
PICCOLO CUCCIOLO MIO MI MANCHI DA MORIRE
TI AMO DA IMPAZZIRE
UN ABBRACCIO A TUTTE LOREDANA

Loredana, so quanto è difficile, non voglio entrare nella tua intimità e nella tua famiglia, ti dico solo il mio sogno fin da ragazzina, io desideravo due figli miei e poi mi sarebbe piaciuto immensamente adottarne uno ...
Non arrenderti mai, vedrai che Anna illuminerà il tuo cammino non perdere la fiducia ne in lei ne nella vita, vedrai che arriverà anche il tuo di riscatto, forse, magari, le strade che noi pensiamo non sono quelle di Dio ...
Mi raccomando, cerca di piangere, ma poi trova un sorriso nel tuo cuore e regala questo messaggio positivo alla tua Anna.
P.s. Chiara è dolcissima prendi energia anche da lei che ti ama tanto, vedrai che poi tornerà il sereno su tutta la famiglia!!!

Ti do un bel po di baciotti, ti auguro con tutto il cuore sogni d'oro!
Ilaria