Piloti del moto gp 2009

NICKY HAYDEN AFFIANCHERA' CASEY STONER NEL DUCATI MARLBORO TEAM

Ducati Corse annuncia che Nicky Hayden nel 2009 correrà nel suo team ufficiale MotoGP. Il ventisettenne di Owensboro, Kentucky, affiancherà Casey Stoner e debutterà in sella alla Desmosedici GP9 il 27 ottobre, durante i test immediatamente successivi al GP di Valencia.

Hayden arriva in Ducati dopo aver gareggiato sei anni in MotoGP con la Honda ed aver conquistato il titolo di Campione del Mondo nel 2006. Il suo stile di guida aggressivo e l'ottimo carattere lo hanno reso un pilota estremamente popolare sia in pista sia fuori.

"Siamo molto felici di avere Nicky con noi", ha dichiarato Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Corse e Responsabile Prodotto Ducati Motor Holding. "Siamo certi che la sua attitudine a "non mollare mai", il suo stile di guida ed il suo carattere siano un valore aggiunto per la squadra 2009. Un grazie alla HRC che ha acconsentito a che Nicky potesse iniziare i test con la nostra moto subito dopo il Gran Premio Valencia. Vorrei ringraziare anche Marco Melandri per la professionalità che ha dimostrato in un anno difficile, molto al di sotto delle aspettative. Purtroppo il suo feeling con la Desmosedici non è mai stato tale da consentirgli di guidare come sa fare. Gli auguriamo un futuro ancora ricco di soddisfazioni".

Mega derapata di Nicky Hayden durante le prova della MotoGP ad Indianapolis. Anche se non si tratta di una derapata voluta è difficile trovarne una più spettacolare, almeno in questa stagione. Grande Kentucky Kid!

La Honda ha atteso il Gran Premio di casa a Motegi per annunciare quello che si attendeva da tempo: il passaggio di Andrea Dovizioso dal JiR Team Scot alla scuderia ufficiale Repsol Honda.

Il ventiduenne di Forlimpopoli, già Campione del Mondo in 125, è attualmente quinto in classifica generale grazie ad una serie costante di ottimi risultati tra i quali tre quarti posti. A coronare la splendida stagione del Rookie manca solo un bel podio, obiettivo che Andrea potrebbe centrare proprio qui in Giappone.

“Da sette anni corro con una moto Honda perché ho sempre sognato di diventare un pilota ufficiale HRC” - ha dichiarato Dovizioso - “Ora ho l’opportunità di far parte del team Repsol Honda. Sono davvero contento.”




“Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il mio nuovo team, anche perchè ora lo sviluppo di una moto satellite è praticamente bloccato. La MotoGP richiede un attento lavoro di messa a punto e di sviluppo per poter essere competitivi e pensare di poter vincere le gare e il campionato. Per questo occorre essere un pilota di un team ufficiale.”

Via Nicky Hayden destinazione Ducati Marlboro, il “Dovi” andrà ad affiancare il vice Campione del Mondo Dani Pedrosa.

Le parole del presidente HRC Masumi Hamane: “Crediamo nel suo talento e ammiriamo il suo approccio alle gare. La sua dedizione nel lavoro ha impressionato tutti in HRC. Andrea ha affrontato il primo anno in MotoGP con la mente libera e nella sua stagione di debutto ha evidenziato di possedere il carattere e le qualità necessarie per avere successo. HRC fornirà il miglior supporto tecnico possibile affinché Andrea possa esprimere tutto il suo potenziale e ci auguriamo una relazione felice e coronata di successi.”

Un grosso in bocca al lupo ad Andrea, bravo ragazzo, gran lavorare, ma soprattutto splendido talento!

Riprendiamo un articolo del nostro amico Guido Meda direttamente dal portale Sportmediaset, dove i giornalisti nella prima conferenza stampa di Sepang oltre alle domande di rito tra i vari Valentino Rossi e Casey Stoner, hanno preferito chiedere conferme a Nicky Hayden sulla polemica di questi giorni con Alberto Puig, manager di Dani Pedrosa.

In effetti il pilota americano si è sempre dimostrato un vero sportivo, sia in pista che fuori, e le parole forti usate recentemente dal manager spagnolo nei confronti di Kentucky Kid, accusato di non essere pilota all’altezza della situazione e di essere addirittura un’ipocrita, sono sembrate un po’ fuori luogo.

Ovviamente il pilota americano vuole chiudere la faccenda per potersi occupare delle ultime due gare con la Honda prima di pensare alla prossima stagione in sella alla Ducati. Ecco le parole del pilota americano: “Mi pare persino inutile mettermi a controbattere parola per parola tutte le cose che ha detto quel ragazzo. Resta il fatto che per noi della Honda questa non è stata affatto una stagione in cui abbiamo messo a ferro e fuoco il mondiale. Quindi c’è poco da fare i fenomeni. Io l’ho fatto presente ai vertici della Honda che in una situazione del genere sarebbe bene collaborare. Non me ne frega granchè del fatto che tra me e Dani ci sia una parete, non è quello il problema. Non lo è se quando serve, qualche volta, si collabora e potrebbe non esserlo se ognuno si facesse i fatti suoi”.

Nicky Hayden ha poi continuato: “A un certo punto però io mi sono sentito in dovere di dire che non è il modo di fare. Ho detto a me stesso che devo smetterla di fare l’ipocrita. Sappiate bene, che vi sia proprio chiaro, che se parliamo di dati, ogni genere di dati che riguardano la preparazione della moto, Pedrosa e Puig hanno il libero accesso ai tabulati degli altri. I miei dati sono sempre stati pubblici per Pedrosa e Puig, soprattutto quando andavo più forte la richiesta dei miei dati era costante. Ma per dirla tutta lo stesso tipo di canale era apero anche sui dati degli altri piloti Honda clienti, chiunque. I miei e quelli di Dovizioso non sono mai stati riservati per Pedrosa. Ma sappiate anche che io non ho mai avuto, e dico mai, la possibilità di vedere i dati di Pedrosa”.

C’è da dire che Nicky ora puo’ sentirsi più sereno in vista della nuova avventura sulla Desmosedici, una belva su cui il pilota numero 69 potrebbe far bene, ma sicuramente le sue parole non mettono una buona luce sul possibile ambiente che aspetta il nostro Andrea Dovizioso.

Il Pramac Racing Team è lieto di poter annunciare i nuovi piloti per la stagione 2009 che saranno il Finlandese Mika Kallio e l’Italiano Niccolò Canepa.
Mika Kallio, attualmente terzo nel Mondiale 250 e primo dei piloti KTM, ha corso negl’ultimi due anni nella quarto di litro, conquistando, al suo debutto nel 2007, due vittorie e concludendo il Mondiale al settimo posto. Nel 2008, ad oggi, è terzo nel Mondiale con 3 vittorie all’attivo. Prima del suo passaggio in 250cc avvenuto lo scorso anno, il pilota Finlandese ha corso dal 2003 al 2006 sempre con la KTM in 125cc dove ha terminato le ultime due stagioni in seconda posizione conquistando in tutto 23 podi di cui 7 vittorie.

Niccolò Canepa è invece una new entry nel Campionato del Mondo MotoGP ed è il primo pilota ad approdare in questa categoria grazie alla esperienza acquisita come collaudatore. Niccolò ha iniziato la sua carriera giovanissimo sulle moto derivate di serie correndo su Ducati la Coppa FIM Superstock 600 dove nel 2006 ha terminato al secondo posto nonostante sia stato costretto a saltare le ultime due gare per un infortunio. Nel 2007 ha vinto la Coppa del Mondo FIM Superstock 1000 in sella alla esordiente Ducati 1098. Le qualità di guida e di sensibilità dimostrate ai tecnici di Ducati Corse nel 2007 anche nello sviluppo della versione da Superbike della 1098R, hanno convinto i tecnici Ducati ad affidare a Niccolò nel 2008 il ruolo dl collaudatore del Team di sviluppo Ducati Bridgestone in sella alla Desmosedici GP8. L’esperienza accumulata grazie a questo ruolo e le buone prestazioni fatte registrare gli hanno aperto le porte del Mondiale MotoGP 2009.

I due giovani piloti del Pramac Racing avranno a disposizione le nuove Ducati Desmosedici GP9 Sat con telaio in carbonio.

Paolo Campinoti – Pramac Racing Team Principal

“Siamo molto felici di aver in squadra due giovani promettenti come Kallio e Canepa. Mika sta facendo molto bene in 250 e siamo fiduciosi che possa continuare la sua striscia positiva anche nella classe regina. Niccolò si è messo in luce in sella alla Ducati Desmosedici durante i test di questa stagione e questo ha convinto Ducati e noi a farlo già debuttare in MotoGP. Insieme alla Ducati abbiamo sposato appieno l’idea di creare una sorta di “Junior Team”. Una parte di me è invece dispiaciuta di non continuare con i nostri piloti attuali, Toni Elias e Sylvain Guintoli, che hanno fatto tanto per l’Alice Team nel corso di quest’annata. Li voglio ringraziare pubblicamente per lavoro svolto quest’anno che ci ha regalato, fino a questo punto della stagione, due podi indimenticabili. Auguro a loro un futuro ricco di successi e felicità.”

GPone anticipa la stagione MotoGP 2009 con alcune freschissime foto. Melandri in Kawasaki, Hayden e Kallio in Ducati.

Strano vendere Melandri in Verde, il MelaVerde!

Si è chiusa ieri a Valencia la prima giornata di test MotoGP. A parte la defezione annunciata del team Tech3, erano presenti tutti i piloti che formeranno la compagine della classe regina il prossimo anno. Per quanto riguarda le gomme tutti i piloti in pista hanno provato le uniche due scelte consegnate dalla casa giapponese: uno pneumatico a mescola media ed uno a mescola dura.



Casey Stoner è stato il più veloce in pista. 1′32.464 il tempo fatto segnare dall’australiano che ha corso sia con la GP8 che con la GP9 in questa sessione, mettendo a referto 54 giri. Stoner ha condiviso per la prima volta il box con il nuovo compagno di squadra, il Campione del Mondo 2006 Nicky Hayden per l’occasione in pista con una GP9 a stelle e strisce. L’americano si accontenta del 12º tempo (1′33.960), con ben 79 giri registrati.

Non ha girato molto Valentino Rossi che ha iniziato i test con la M1 2008 per poi concedere del tempo anche al prototipo per il prossimo anno. Il Campione del Mondo si ferma a 4 decimi dal tempo di Stoner, precededuto anche da Dani Pedrosa che trova la seconda crono assoluta di giornata.

Andrea Dovizioso con la Honda Repsol ufficiale si ferma a circa un secondo dal compagno di squadra Dani Pedrosa, conquistando l’ottavo tempo. Miglioramenti netti per Melandri che con la Ninja ZX-RR fa segnare il tempo di 1′33.782: decima crono di giornata, ben 4 decimi inferiore a quella con cui l’italiano si era qualificato sabato.

Non entusiasmante il rientro di Toni Elias sulla Honda del team Gresini (13º tempo), Sete Gibernau con Ducati del Team Onde 2000 si dimostra già competitivo con il tempo di 1′34.451, e per la nuova line up dell’Alice Team con Mika Kallio e Niccolò Canepa chiudono con tempi appena inferiori all’1′35.

Ecco le immagini della “prima volta” di Nicky Hayden in sella ad una 800cc Made in Borgo Panigale. Dopo una prima metà di stagione al di sotto delle aspettative, Kentucky Kid è stato protagonista di un ottimo finale di 2008.

Chissà che il feeling con la rossa non riporti il Campione del Mondo 2006 tra i big! Nel frattempo gustatevi l’antipasto, il video di Valencia.

La La Kawasaki si ritira dalla MotoGP! La notizia è stata data oggi sulle pagine del quotidiano sportivo Tuttosport. Dopo la Honda in F1, la Suzuki nei rallye oggi tocca alla Kawasaki in MotoGP, un disastro.

La Kawasaki non parteciperà alla stagione 2009 della MotoGP. La decisione della casa giapponese, non ancora ufficializzata sembra certa. La causa neanche a dirlo la crisi economica e degli scarsi risultati ottenuti negli ultimi anni.

La Casa di Akashi avrebbe quindi ritenuto opportuno lasciare la MotoGP prima aggravare ulteriormente il passivo finanziario. A piedi all’improssivo i due piloti in verde, Marco Melandri e John Hopkins. Se c’è un campionato in crisi, la MotoGP, ce nè uno in crescita e che sorride, la Superbike.

Anche se manca un comunicato ufficiale alla stampa è trapelata la notizia di una lettera spedita ai dipendenti (piloti compresi) firmata Yoshio Kawamura, Presidente di Kawasaki Motor Racing: la Kawasaki lascia la MotoGP.

“Posso solo sperare di svegliarmi il 1° gennaio e di scoprire che è tutto un brutto sogno” ha detto Marco Melandri a Gazzetta.it.

Le preoccupazioni di Macio sono più che licite. Si vocifera anche che Melandri non avesse nemmeno firmato un vero e proprio contratto. “Devo aspettare e sentire qualcuno, al momento non so nulla”, ha aggiunto il pilota ravennate.

Manca poco. Ormai quel che si doveva fare si è fatto, e fra poco ci sarà solo la pista ed il cronometro a lasciare giudizi inequivocabili: e tra questi grande attesa c’è per il debutto ufficiale di Nicky Hayden con la Ducati Marlboro. Un momento importante per Kentucky Kid, il cui obiettivo è tornare ad essere competitivo con il suo nuovo team.

E la situazione pare decisa rosea, come ammette un felice Hayden, Campione del Mondo 2006, che ha parlato ai microfoni di Motogp.com a pochi giorni ormai dall’inizio dei testi di Sepang, primo appuntamento della stagione 2009.

E l’arrivo in Ducati di Nicky pare essere stata la scelta giusta, oltre che l’opportunità di correre al fianco di un altro Campione del Mondo ed in un team decisamente competitivo, fattori che potrebbero creare un clima perfetto per l’americano.



E del resto così ci sonodue campioni del mondo (2006 e 2007) che avranno la possibilità di sfruttare la loro amicizia per sviluppare al meglio la nuova moto, cosa che di sicuro piace anche a Borgo Panigale. E sull’argomento l’americano ha commentato:

“In questo sport devi guardare principalmente a te stesso. Andremo per la nostra strada separatamente riguardo molte cose, ma ora, con i test ridotti e tutto quello che c’è da fare per diminuire i costi, credo sia un bene lavorare insieme. È ovvio che voglio essere più veloce di Casey e viceversa, e batterlo con la sua moto sarebbe una grande sensazione.

Fino ad ora è stato infortunato e non ha potuto testare la moto, ma credo che durante la stagione potremo condividere sensazioni e idee e rendere più forte questo team“.

Archiviato il capitolo Honda dopo nove anni, chiuso comunque con una stretta di mano nonostante qualche incomprensione nella scorsa stagione, per Hayden è tempo di aprire una nuova pagina, che lo vedrà in sella alla nuova Ducati Desmosedici GP9:

“La moto è fantastica, il motore è rude, la parte anteriore è molto stabile soprattutto nelle curve veloci,´ha iniziato l’americano. `Non è una moto facile, inutile mentire, ma è una sfida. E poi questo non è uno sport facile! Sta iniziando a piacermi ma so di dover esser più veloce.

Ci sono stati grandi piloti che hanno faticato con la `Desmo´, e onestamente ero nervoso prima di firmare il contratto. Non sapevo come sarebbe andata, ma a distanza di qualche tempo posso dire che sta andando meglio di quanto mi aspettassi“.

Ed a riguardo l’americano un ringraziamento particolare per chiudere la sua intervista lo fa: al Direttore del progetto Ducati in MotoGP Livio Suppo, uno che “ha avuto fin da subito grande fiducia in me,´dichiara Hayden. `Gliene sono grato e cercherò di ripagare tanta fiducia“.

I test invernali di Sepang e Losail non hanno lasciato troppi dubbi in merito: la Suzuki c’è ed insieme alla GSV-R 2009 Loris Capirossi e Chris Vermeulen sono pronti a stupire addetti ai lavori, media e tifosi.

L’appuntamento pre stagionale di Jerez de la Frontera permetterà a piloti e tecnici di sistemare alcuni importanti dettagli prima della gara di Doha, ma soprattutto di capire fino a che punto la casa di Hamamatsu potrà infastidire le più accreditate Yamaha, Ducati e Honda.

Nella sessione domenicale di 45 minuti, che comincerà alle 14:05, ci sarà in palio una fiammante BMW che verrà consegnata come di consueto al centauro più veloce in pista. “Siamo partiti molto bene quest’anno ed il nostro obiettivo è quello di continuare in questa direzione e migliorare gara dopo gara.” - ha dichiarato il nostro Capirossi.

3. DANI PEDROSA, REPSOL HONDA TEAM - HONDA
4. ANDREA DOVIZIOSO, REPSOL HONDA TEAM - HONDA
5. COLIN EDWARDS, MONSTER YAMAHA TECH 3 - YAMAHA
7. CHRIS VERMEULEN, RIZLA SUZUKI MOTOGP - SUZUKI
14. RANDY DE PUNIET, LCR HONDA MOTOGP - HONDA
15. ALEX DE ANGELIS, SAN CARLO HONDA GRESINI - HONDA
24. TONI ELIAS, SAN CARLO HONDA GRESINI - HONDA
27. CASEY STONER, DUCATI MARLBORO TEAM - DUCATI
33. MARCO MELANDRI, HAYATE RACING TEAM - KAWASAKI
36. MIKA KALLIO, PRAMAC RACING - DUCATI
46. VALENTINO ROSSI, FIAT YAMAHA TEAM - YAMAHA
52. JAMES TOSELAND, MONSTER YAMAHA TECH 3 - YAMAHA
59. SETE GIBERNAU, GUINEA ECUATORIAL TEAM - DUCATI
65. LORIS CAPIROSSI, RIZLA SUZUKI MOTOGP - SUZUKI
69. NICKY HAYDEN, DUCATI MARLBORO TEAM - DUCATI
72. YUKI TAKAHASHI, SCOT RACING TEAM MOTOGP - HONDA
88. NICCOLO CANEPA, PRAMAC RACING - DUCATI
99. JORGE LORENZO, FIAT YAMAHA TEAM - YAMAHA

Esami molto approfonditi condotti Spagna quest’oggi hanno confermato la frattura del gran trocantere destro già diagnosticata a Dani Pedrosa al Mugello.

Il pilota spagnolo ha dimostrato una grande forza nel tentare di correre nonostante questa dolorosa lesione, ed è comprensibile il grande dolore riferito da Dani dopo la caduta di ieri, quando l’anca fratturata ha battuto numerose volte sull’asfalto e nella via di fuga.

Ora Pedrosa dovrà riposare per 10 giorni prima di ripresentarsi al suo GP di casa a Barcellona.

MONTMELO' (SPAGNA), 15 GIU - Il giorno dopo il Gp di Catalogna Andrea Dovizioso ha chiuso i test del Montmelo' davanti a tutti. Il pilota della Honda ha girato al meglio in 1'42''230, piu' basso di circa un secondo dai tempi fatti in gara. Alle sue spalle si sono piazzati Rossi e Lorenzo, autori di una sfida mozzafiato domenica. Quarto tempo per la Ducati di Stoner. A dieci minuti dalla fine Marco Melandri e' caduto riportando la frattura del quinto metacarpo della mano destra.

ROMA - Lo spagnolo Jorge Lorenzo, attuale compagno di squadra di Valentino Rossi, ha firmato un contratto annuale con la Yamaha per il 2010. Il pilota di Palma de Maiorca, attualmente secondo in classifica mondiale alle spalle di Rossi, ha comunicato la decisione, presa assieme alla squadra, in un comunicato stampa. "Sono molto felice - ha dichiarato Lorenzo nella nota - questo per me è un giorno molto importante perché ho deciso di rimanere un altro anno con il team ufficiale Yamaha. Per me questa è stata una decisione molto importante da prendere e per questo ho passato qualche settimana a pensarci, ma credo questa sia la cosa migliore per me in questo momento".
Lorenzo chiude così la porta a chi si era fatto sotto per convincerlo a cambiare casacca per il 2010. Il pilota spagnolo é stato in trattativa con la Honda fino al Gp della Repubblica Ceca e da quel momento sono circolate voci circa di interessamento della Ducati ufficiale. Al momento sono solo otto i piloti con un contratto confermato per la prossima stagione. Si tratta di Valentino Rossi (Yamaha), Jorge Lorenzo (Yamaha), Andrea Dovizioso (Honda), Marco Simoncelli (Honda-Gresini), Marco Melandri (Honda-Gresini), Alvaro Bautista (Suzuki), Casey Stoner (Ducati) e Hector Barbera (Ducati-Martinez). Ancora da confermare, ma vicini a un accordo, sono: Dani Pedrosa (Honda), Loris Capirossi (Suzuki) e Nicky Hayden (Ducati). Rimangono per ora senza moto lo spagnolo Toni Elias e il sanmarinese Alex De Angelis, lasciati a piedi dal team Gresini nonostante un podio del primo e una serie di buoni piazzamenti del secondo.

La strepitosa vittoria del “somaro” Valentino Rossi di ieri a Misano ha fatto passare in secondo piano qualsiasi altro argomento come il rinnovo dei contratti di Pedrosa e Dovizioso.

Anche se era stato parzialmente anticipato da Tetsuo Suzuki, presidente HRC qualche settimana fa, l’ufficialità del rinnovo dei due piloti Honda HRC, è arrivata a poche ore dall’inizio del Gran Premio Cinzano di San Marino. Per Pedrosa si tratta di un prolungamento annuale, mentre per Dovizioso l’accordo prevede anche un’opzione per il 2011.

Queste le parole del presidente HCR, Tetsuo Suzuki: “Siamo molto felici che Pedrosa e Dovizioso abbiamo prolungato il loro contratto col team ufficiale Honda. Sebbene sia stato una stagione difficile, continueremo a giocarsi ogni gran premio fino alla fine. Come HCR continueremo a sviluppare la nostra moto per riportare Honda ai massimi livelli”.



Queste invece le dichiarazioni del pilota spagnolo: “L’accordo con HRC è una grande notizia per me. Abbiamo stabilito un nuovo metodo di lavoro e sono fiducioso che questo possa aiutarci a migliorare. Abbiamo già dimostrato di poter essere i migliori e credo che il nostro livello ci permetterà di lottare per la vittoria ad ogni gara. L’obiettivo sarà come sempre il campionato del mondo e sono convinto che HRC possa produrre una moto in grado di permettermelo”.

Felicità anche per Andrea Dovizioso, che ha così commentato: “Il mio obiettivo era di rimanere con Honda, e ora sono convinto che con lo sviluppo della moto che abbiamo intrapreso potremo lottare per la vittoria sempre. Sono sicuro che ci sarà il potenziale per giocarsi il titolo.”