serisso
00lunedì 27 febbraio 2012 14:27
*entra in taverna e comincia a leggere da un grosso tomo difronte ai presenti*
Pretesto [pre-tè-sto] s.m.
1 Motivazione non vera, addotta per mascherare il vero motivo di un comportamento, di una scelta SINONIMO scusa: addurre, trovare un pretesto.
2 Occasione che dà modo di conseguire uno scopo: la riunione sarà un buon pretesto per incontrarci
Pretestuoso [pre-te-stuó-so] agg.
• Che costituisce un pretesto, fondato su un pretesto: motivi p.
• avv. pretestuosamente, in modo p.
*chiude il tomo e fa un lungo sospiro*
ecco dunque quello che è successo allo scorso raduno...
un mero pretesto per eliminare scomodi rivali.
prove costruite ad arte. menzogne imbastite di falsa ideologia.
sangue che ha sporcato mani assassine.
ma che nessuno me ne voglia... in fondo non sono nessuno. non milito in alcuna fazione o gilda.
sono solo uno del popolo... un popolano.
è trovo veramente divertente vedere lupi, vestiti da agnelli e cani pastore, parlare per conto mio...
la guerra si poteva evitare. bisognava solo volerlo.
invece di cercare il pretesto per sbarazzarvi dei vostri nemici.
ora avete il ducato, qualche nemico meno, è vi potete permettere di minacciare.
vermi fascisti che vi contorcete e vi cibate delle carogne dei vostri nemici...
vili vigliacchi vanitosi,
boriosi bastardi baldanzosi,
assetasi assassini altezzosi.
nascosti dietro finte ragioni
celate il delitto con orazioni
agli dei che voi disonorate
ogni volta che parlate
di menzogne vili e turpi
di una ragione vi faccio dono
affinchè non cerchiate il pretesto
di fare a me ciò che
avete fatto loro.
ora avete una ragione per fare fuori pure me. invece di addurre falsità e menzogne. non vi dovete neppure scomodare di falsificare documenti o imbastire condanne a morte.
uccidete me, dichiaratemi guerra, ma solo a me... non vorrei che presi dalle vostre manie di grandezza dichiaraste guerra al popolo tutto...
Gin il Rosso
00lunedì 27 febbraio 2012 16:03
In un angolo della sala, seduto da solo.
Il cappuccio calato ne maschera i lineamenti. Ma un enorme sorriso traspare, pur nella fioca luce, e gli si allarga in volto mentre ascolta.
Alza la testa mostrandosi per un attimo, come in procinto di parlare; Ma torna comodo sulla sedia afferrando il boccale ed affogando le parole.
Non c'è più nulla da dire