maxifilobus e tram
Mi permetto di girare in questa sezione quanto detto nella sezione filobus. Il confronto tra i recenti filobus snodati a 3 casse a doppia articolazione da 24 m, detti megatrolleybus o megafilobus (io preferisco definirli maxifilobus) ed i tram.
Dopo una lunga sperimentazione a Ginevra su un filosnodato da 18 m Naw/Hess/Siemens a cui si è aggiunto l'elemento centrale, sono in consegna 10 maxifilobus da 24 m da 190 posti sulla frequentata linea 10, esercitata con filosnodati da 18 m.
Il carico di passeggeri su tale linea impone nelle ore di punta corse molto frequenti, ma la trasformazione in tramvia presupponeva costi notevoli, sia per la realizzazione che per l'esercizio. L'idea dell'aggiunta di un'elemento centrale porta il maxifilobus quasi alla stessa portata di un tram articolato da 200 posti.
Al contrario raddoppiare, ad esempio, il numero delle corse di auto o filosnodati da 18 m farebbe aumenterebbe molto i costi di gestione, con raddoppio di personale e mezzi.
A Zurigo saranno consegnati 17 maxifilobus sulla trafficata linea 31: se si incrementerà ulteriormente il traffico verrà trasformata in linea tramviaria ed i mezzi passeranno sulla linea 32.
Il maxifilobus, denominato (un po’ impropriamente) “Light Tram” non ha bisogno del costoso binario ma solo della linea aerea bifilare. E' da vedersi come un sostituto del tram per capacità di trasporto da 1500 persone/ora per senso di marcia, dove si è al limite con auto o filosnodati, fino a 3000-3500 passeggeri/ora per senso marcia, ora appannaggio di linee tramviarie con tram da 200 posti.
Rispetto ad una tramvia classica i risparmi sono evidenti, per la realizzazione di una tramvia senza opere particolari tipo ponti, gallerie ecc. si parte da costi chilometrici di 5 mil. di €/km in su, mentre per linea aerea bifilare e cabine di alimentazione per i maxifilobus siamo su 1 mil. di €/km.
I costi di esercizio chilometrici sarebbero un pò superiori a quelli dei filosnodati e minori rispetto ai tram, ma il risparmio sui costi infrastrutturali è notevole. Non solo, ma anche sui mezzi si avrebbe un bel risparmio, un maxifilobus costa 1 mil. di € contro 1,5-2 mil. di € di un tram da 200 posti. Si consideri inoltre la maggior flessibilità del maxifilobus rispetto al tram che, grazie alla marcia autonoma, può aggirare eventuali ostacoli ed effettuare brevi deviazioni di percorso.
A svantaggio del maxifilobus si può ammettere che il sistema non è espandibile, ma in molte realtà di città di medie dimensioni, o di linee complementari in grandi città, dove non si hanno richieste di trasporto elevate, il tram non sarebbe giustificabile ma potrebbe essere introdotto il maxifilobus, un sistema elettrificato di trasporto.
I risultati sono evidenti, con ben 30 mezzi ordinati/modificati in breve tempo delle aziende di TPL delle città svizzere le valutazioni tecnico-economiche dovrebbero essere particolarmente positive.
Cordiali saluti da Flavio Menolotto - Invorio