La cripta di Cthulthu

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Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 02:23
Ebbene sì, è giunta l'ora; Cthulthu va a vivere da solo (e sottolineo il solo, niente fidanzate, coinquiline troie o amici in cerca di un tetto).

Dopo un anno e passa passato a vivere con quella ragazza che pensavo fosse finalmente una delle poche buone cose che mi sono capitate (e del resto c'ha 6 anni più di me, se vuoi fare qualcosa di serio è inutile perdere tempo con le sbarbatelle, mi dicevo, però tanto poi il cervello reale non combacia mai con quello anagrafico), dopo un ritorno a casa mia (che condivido con me pà e - sfortunatamente - con la sua nuova brillante compagna ungherese) in cui sto raggiungendo livelli di "vita in un porcile", ho deciso di prendermi un cazzo di affitto solo per me e per i miei 3 gatti, e probabilmente a sto punto mi tolgo anche lo sfizio di comprarmi o un ragno peloso o un'iguana incazzosa (o forse entrambi).

Ho trovato una casa a 620 neuri, trilocale con soggiorno con cucina, camera da letto, cesso, disimpegno, e soppalco mansardato con un'altra stanza. Tutto arredato nuovo e vaffanculo.

Così posso dare fondo alla mia esistenza e girare liberamente in casa in mutande. Fare il cazzo del comodo mio senza doverne rendere conto a nessuno. Sto fuori per la notte? e chi se ne frega, a casa ad aspettarmi non c'è nessuno. Voglio appendere un quadro con una figa sbragata in salotto? lo faccio. Raccatto una figa da sbattermi in santa pace? ottimo, ho il posto e non c'è nessuno che rompa il cazzo. Voglio fare un sacrifico e invocare satana ripentendo 3 volte di notte l'avemaria al contrario davanti allo specchio del cesso? Bon, nessuno me lo vieta.

Il sapore di libertà di andarsene per i fatti propri ha un sapore di vittoria. Vedere quanto sei in grado di gestire la tua vita senza che nessuno ci metta bocca, o quanto sei in grado di buttarla via in un bicchiere di jack daniels appena sveglio. Sapere se le mille sigarette che fumi al giorno sono un prodotto delle tue nevrosi, se l'orologio di cucina ha smesso di avere importanza rispetto a quello tuo biologico, se hai deciso che i pasti devono essere 2, 4, 5 o nessuno al giorno.


Mi rivolgo a tutti: quando capite che è il momento di chiudere con la vecchia vita e iniziarne un'altra? Cosa rappresenta per voi un casa? vivete con la mamma che vi pulisce le mutande con le frenate e vi fa trovare un pasto caldo quando tornate? Oppure agognate il momento in cui potrete mandare in culo tutti e ritagliarvi un vostro piccolo e disordinato spazio? O se già ci siete in quel piccolo centro caldo che è la vostra casa, cosa cambia realmente nello stare soli piuttosto che vivere con gli amici, i genitori, la morosa o la concubina? E il vostro fegato ha deciso di aver bisogno di una mezza piazza in più nel letto?

Rispondetemi, sono curioso di sapere cosa cercano le persone.

Mi fa incazzare quando vedo la gente che ha tutto dalla vita, si lamenta di tutto, ma non vuole fare niente per cambiarlo.

O in sintesi, siete bamboccioni o volete la vostra indipendenza, anche se questa vi comporterà sacrifici economici e non solo?
WrestlerYardBack
00lunedì 19 aprile 2010 10:16
che tempismo chtu, pure io entro fine mese vado a vivere solo soletto in un lercio bilocale per 290 euro al mese... concordo su quasi tutto quello che hai detto, ossia il non dover rendere conto a nessuno se alle 4 del mattino esci a comprarti le sigarette, se vuoi girare per casa vestito da dragqueen [SM=g27828] ecc ecc

anche io adoro definirla col termine "tana", penso sia quella che rende meglio l'idea!

cmq Viva de indipendes!!! [SM=x772948] [SM=x772948] [SM=x772948] meglio morire di fame e di stenti da solo che bambocciare!!!
mezzanaccio
00lunedì 19 aprile 2010 11:54
Re:
Cthulthu, 19/04/2010 2.23:



Mi fa incazzare quando vedo la gente che ha tutto dalla vita, si lamenta di tutto, ma non vuole fare niente per cambiarlo.





AAA!! ora non ho tempo per rispondere bene ma per ora dico solo che sono d'accordissimo con questa affermazione [SM=g27811]
ajejebrazorff
00lunedì 19 aprile 2010 13:04
Io vivo con i miei, scelta maturata dapprima dal fatto che all'epoca non fossi ancora indipendente economicamente ed in seguito dal fatto che i miei iniziano ad avere una certa età e quindi possono aver bisogno di assistenza...
Per rispndere alla domanda di fondo: quando arriva il momento che ti fai una famiglia tua...
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 13:47
Se aspetto che mi faccio un famiglia mia, devo attendere i 50 anni quando mi prenderò una sposa per corrispondenza probabilmente polacca o lettone [SM=g27811]

Io ho amici che pur lavorando, e guadagnando bene, famiglie benestanti, se ne rimangono intruppati in casa con mammeta senza che ve ne sia alciun reale bisogno. E conosco persone invece che hanno avuto un vita sfigata e non vedono l'ora di starsene per i cazzi propri ma non possono.

Al di fuori di quello che uno cerca per casa, reggia o buco che sia, io la vedo come il centro e l'inizio del mondo. E' un'esperienza che mi manca, e ne sento fottutamente il bisogno. Non avendo fatto il passo importantissimo di vivere in una città universitaria con degli altri studenti (bella vita, non hai preoccupazioni e l'unica cosa importante è studiare - la mia università era a 2 km da casa mia [SM=g27814]), adesso sento la mancanza di potermi interfacciare con il mondo.

Oltretutto, non dimentichiamo anche la vitale importanza di averci un letto dove farsi una sana trombata, dato che a una certa età il sedile posteriore della macchina (sia comunque lode alla mia luridamobìl station wagon) diventa alquanto scomdo, e ormai trovare un posto trombarolo che non sia infestato da guardoni diventa impossibile (e molta passione cala quando ti tocca uscire dalla macchina mulinando la cintola mentre con una mano ti tieni i pntaloni).
Chemi-Kill
00lunedì 19 aprile 2010 20:25
Essendo l'ultimo di quattro fratelli, tre dei quali accasatisi altrove, ora a casa resto io a dare una mano, ecco quindi spiegata la mia attuale condizione di bamboccione. Facendo un lavoro abbastanza duro, quello che voglio quando torno a casa è solo una cosa: starmene in pace... e attualmente è quello che mi sta accadendo. Quindi, pur invidiando molto Cthu e Steu che se na vanno a vivere da soli come Jerry Calà (non guardate quel film, però), mi sa che da qua non mi schiodo, nonostante abbia anche un appartamento a 10 km da casa mia; meglio introitare mensilmente l'affitto dell'inquilino, visti i tempi che corrono

Ovvio, se dovessi mettere su famiglia la situazione cambierebbe, come ha scritto bene Ajeje

Bottom line: quelli che vivono coi genitori sono una moltitudine, più mi guardo attorno e più me ne rendo conto, anche tra i miei coetanei
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 21:18
Però spettate un attimo: la definizione di bamboccione è quella di brunetta, gente che sta a casa con i genitori oltre i 30 anni perchè "conviene" fare il bambinone per età molto sopra la norma.

I bamboccioni sono quelli che non hanno voglia di fare un cazzo, e passano il loro tempo all'università smenandosela per decenni, tutto a spese dei genitori. Oppure i bamboccioni sono quei pigroni che pur lavorando, ed avendo tutte le facoltà di andarsi a fare una vita propria, preferiscono la vita comoda con una colf a tempo pieno in pensione che solitamente viene chiamata "mamma".

Fuori da ogni discorso ci sta chi non si può permettere un affitto, chi deve stare in casa con i genitori, chi si fa il mazzo per lavorare e aiutare in casa portando parte del proprio stipendio.

Giusto per citare brunetta, un ministro dibattutto e dissacrato ma quantomai utile (guardiamo il giro di vite all'assenteismo nel comparto pubblico...), "lui era un bamboccione perchè si è mia rifatto il letto prima dei 30anni".

Un conto è quindi vivere con i genitori perchè per mille e un motivo non se ne può fare a meno (ma quantomeno ogni tanto si desidererebbe di avere una casa propria), un conto è chi invece tetta alle spalle della famiglia peggio di una zecca (e qui hanno colpa i genotri, n on i figli).

A me fa girare il cazzo quest'ultima categoria, chi si ritrova a fine mese uno stipendio intonso da dedicare solo a pagarsi il superfluo, perchè a tutto il resto pensano mamma e papà.
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 21:35
Ecco una vignetta intelligente su cosa vuol dire essree bamboccione:



eccone invece un'altra dei sinistroidi che non hanno capito un cazzo.

ajejebrazorff
00lunedì 19 aprile 2010 21:39
Re:
Cthulthu, 19/04/2010 21.18:

Però spettate un attimo: la definizione di bamboccione è quella di brunetta, gente che sta a casa con i genitori oltre i 30 anni perchè "conviene" fare il bambinone per età molto sopra la norma.

I bamboccioni sono quelli che non hanno voglia di fare un cazzo, e passano il loro tempo all'università smenandosela per decenni, tutto a spese dei genitori. Oppure i bamboccioni sono quei pigroni che pur lavorando, ed avendo tutte le facoltà di andarsi a fare una vita propria, preferiscono la vita comoda con una colf a tempo pieno in pensione che solitamente viene chiamata "mamma".

Fuori da ogni discorso ci sta chi non si può permettere un affitto, chi deve stare in casa con i genitori, chi si fa il mazzo per lavorare e aiutare in casa portando parte del proprio stipendio.

Giusto per citare brunetta, un ministro dibattutto e dissacrato ma quantomai utile (guardiamo il giro di vite all'assenteismo nel comparto pubblico...), "lui era un bamboccione perchè si è mia rifatto il letto prima dei 30anni".

Un conto è quindi vivere con i genitori perchè per mille e un motivo non se ne può fare a meno (ma quantomeno ogni tanto si desidererebbe di avere una casa propria), un conto è chi invece tetta alle spalle della famiglia peggio di una zecca (e qui hanno colpa i genotri, n on i figli).

A me fa girare il cazzo quest'ultima categoria, chi si ritrova a fine mese uno stipendio intonso da dedicare solo a pagarsi il superfluo, perchè a tutto il resto pensano mamma e papà.


Non era di Brunetta la definizione di bamboccione, ma del suo predecessore Padoa-Schioppa, poi magari Brunetta l'ha ripresa, ma i diritti ce li ha Padoa-Schioppa...


axl82
00lunedì 19 aprile 2010 21:41
io la fase "vado a vivere da solo" l'ho saltata a pièpari

sono passato da casa dei miei al militare a 20 anni, finita la naja a 21 ho vissuto da mia nonna (in trentino quindi vicino alla mia futura moglie) fino a 24, matrimonio e famiglia che si allarga

e non ci sono parole per descrivere l'emozione nel tornare a casa la sera e trovarsi "sti qua"
http://im2.freeforumzone.it/up/20/53/371907540.jpg

si lo so l'avevo già messa questa ma ffz non mi lascia caricare le altre in qanto troppo grandi
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 21:46
Re: Re:
ajejebrazorff, 19/04/2010 21.39:


Non era di Brunetta la definizione di bamboccione, ma del suo predecessore Padoa-Schioppa, poi magari Brunetta l'ha ripresa, ma i diritti ce li ha Padoa-Schioppa...




Io me la ricordavo di brunetta, sicuramente l'ha ripresa in occasione della famosa legge che obbligava ad andare via di casa a 18 anni

axl82, 19/04/2010 21.41:

io la fase "vado a vivere da solo" l'ho saltata a pièpari

sono passato da casa dei miei al militare a 20 anni, finita la naja a 21 ho vissuto da mia nonna (in trentino quindi vicino alla mia futura moglie) fino a 24, matrimonio e famiglia che si allarga

e non ci sono parole per descrivere l'emozione nel tornare a casa la sera e trovarsi "sti qua"
http://im2.freeforumzone.it/up/20/53/371907540.jpg

si lo so l'avevo già messa questa ma ffz non mi lascia caricare le altre in qanto troppo grandi



Bella la famigliola interista di axl [SM=x772952] [SM=x772952] [SM=x772952]


axl82
00lunedì 19 aprile 2010 21:55
denghiu [SM=g27838]
ajejebrazorff
00lunedì 19 aprile 2010 22:07
Brunetta è quello dei fannulloni (cioè i dipendenti della pubblica amministrazione)...
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 22:12
Lo ben zo essendo dipendente della pubblica amministrazione [SM=g27828]

Eppure mi ricordavo di brunetta, come ho già detto, per la proposta di legge per farti sbattere fuori di casa a 18anni; evidentemente ha ripreso il termine di padoa schioppa, ma il succo è fondalmentalmente quello....
ajejebrazorff
00lunedì 19 aprile 2010 23:10
Quella la ricordo anche io, ma credo che si trattasse più che altro di una provocazione mediatica...
Dark+Schneider
00lunedì 19 aprile 2010 23:24
Vivo con i miei (mettendo bei soldi nelle spese di casa), è una cosa che sento il bisogno di cambiare e per cui sto cercando di fare qualcosa.

Il mio problema con l'andar via di casa è senz'altro dovuto alla mia pigrizia: non sono capace a cucinare nulla, non sono capace a fare la spesa, non sono capace a gestire i soldi, quando i miei vanno in vacanza il degrado igienico della casa è rapidissimo quindi ho il dubbio che morirei di scabbia ferox se lasciato a me stesso. Butto i vestiti a terra, non faccio il letto. Tutti i giorni torno a casa in pausa pranzo a mangiare. Mangio una tazzona di latte coi Kellogg's perchè non ho la forza spirituale di fare altro.

A complicare la cosa c'è il fatto che per me il passo non è così semplice, non voglio andare a vivere da solo nella mia città, non voglio andare a vivere da solo a Milano o Firenze. Ho bisogno di ripartire da zero, per cui sento la necessità di andarmene dal paese, come ho espresso più e più volte qui sul forum. Questo comporta avere una certa base economica per poter partire senza il terrore di andare sotto un ponte dopo due mesi.


Se volete saperlo, però, poco tempo fa ho fatto un gesto a mio avviso importante.

A dicembre ero in un centro qui vicino per acquistare un televisore per la mia stanza., tentando di decidere se i neri di un plasma Panasonic 50" erano più profondi e puri rispetto a un televisore a LED di ultima generatori, con tanto di blu ray di Zodiac di David Fincher per verificare la qualità video e la fedeltà dei colori.

In quel momento ho realizzato che stavo facendo una cazzata, ho pensato che forse sarebbe stato più saggio tenere i soldi per andare a vivere per i cazzi miei piuttosto che spendere 2000 e rotti euro per avere un lusso in cameretta.

Secondo me è stato finalmente un segnale di crescita, di voler concretamente muoversi in avanti.

Se poi effettivamente saprò tirare fuori le palle è tutto da vedere, ma è stato un primo passo rilevante.
ajejebrazorff
00lunedì 19 aprile 2010 23:28
2000 €uri per un televisore forse non li spende manco Piersilvio...
Dark+Schneider
00lunedì 19 aprile 2010 23:30
Re:
ajejebrazorff, 19/04/2010 23.28:

2000 €uri per un televisore forse non li spende manco Piersilvio...



Ma era spessissimo! Ci facevano girare Gears of War 2 ed era roba da toccarsi. Mi sono toccato, in effetti.


mezzanaccio
00lunedì 19 aprile 2010 23:42
Re:
Dark+Schneider, 19/04/2010 23.24:



Il mio problema con l'andar via di casa è senz'altro dovuto alla mia pigrizia: non sono capace a cucinare nulla, non sono capace a fare la spesa, non sono capace a gestire i soldi, quando i miei vanno in vacanza il degrado igienico della casa è rapidissimo quindi ho il dubbio che morirei di scabbia ferox se lasciato a me stesso. Butto i vestiti a terra, non faccio il letto. Tutti i giorni torno a casa in pausa pranzo a mangiare. Mangio una tazzona di latte coi Kellogg's perchè non ho la forza spirituale di fare altro.




Secondo me se guardi le cose in prospettiva, queste alla fine risultano essere delle cagate.

Potrei dire lo stesso, sarei anche capace di fare una pasta, ma talvolta preferisco tranquillamente saltare il pasto pur di non mettermi a farla. E via così..
Però porco dio, se penso all'importanza e a quanto può essere positivo per me e la mia vita un passo del genere, queste cazzate scompaiono totalmente dalla mia mente. E ti rendi conto che sono solo delle cazzate, a cui forse un po' subconsciamente diamo importanza perchè comunque è difficile fare questo passo e volenti o nolenti ci sarà sempre una parte del nostro cervello che tende a bradipizzarci in ogni maniera.
Dio cane, paesi come l'Inghilterra vanno avanti con gente che sa a malapena scaldare un toast nello scaldatoast e spalmarci su la marmellata [SM=g27828] e sono tutti fuori casa..(o perlomeno, molto più di noi)

sono stanco morto e non so se quello che ho scritto ha senso compiuto; morale: non facciamoci frenare da un cazzo e scappiamo


p.s.: ah, ti quoto il passo importante sul televisore
Dark+Schneider
00lunedì 19 aprile 2010 23:47
Re:
Dark+Schneider, 19/04/2010 23.24:

televisore a LED di ultima generatori



lol wut

Certo che sono cazzate, è giusto per dire che sono abituato a una certa comodità.
Cthulthu
00lunedì 19 aprile 2010 23:58
Sono così anche io, camera mia ormai è così zeppa di rob che a volte fatico a camminarci; tra l'altro ho giusto tolto di mezzo il borsone del tennis con la roba ancora dentro risalente a sabato scorso.

Secondo me però è una bella sfida, il fatto che stai in una casa tua (e per tua non itendo in senso fisico, ma in senso di responsabilità), vedi che poi dopo un mese in cui anche il gatto inorridisce dal tanfo, le ocse cambiano.

Per la questione del tv; certa gente se ne sarebbe impipocchiata della spesa e lo avrebbe preso, come gli smartphone da 500 neuri, o la macchina nuova di pacca con il bluetooth a forma di cazzo. Hai fatto una buona scelta.

Anche se non avrò il tv lcd full hd col bluray sotto le chiappe, se mi spacco il cazzo mi leggerò un libro.

Però me lo leggo a casa MIA.
Dark+Schneider
00martedì 20 aprile 2010 00:03
Oibò, è chiaro che quando finalmente avrò una casa mia sarò infelice uguale perchè privo di televisore enorme.
Cthulthu
00martedì 20 aprile 2010 00:07
Comprate gli occhiali con l'lcd, costano un cazzo e danno l'impressione di guardare un 80 pollici [SM=x772952]
TheChockeslam
00martedì 20 aprile 2010 00:41
Ora è tardi e ho sonno,dico solo una cosa velocemente.

In Italia il mercato del mattone è da matti.

I miei amici tedeschi stanno quasi tutti da soli dai 22-23 anni in poi.Perchè?

Stipendio medio dell'operaio tedesco:2000€.
Prezzo di un'appartamento discreto in cittadine medie:60000€.

Stipendio medio dell'operaio italiano:1000€.
Prezzo di un buco in una città-dormitorio dell'acciaieria di merda:150000€.


Poi perchè a 30 anni la gente è sempre in casa?

Un mio amico ha preso casa da solo un anno e mezzo fa e non ce la fa più a fare nulla visto che gli partono 700€ al mese di mutuo. Aggiungi che la casa è vecchia quindi solo di metano per il riscaldamento gli partono 5-600€ ad inverno e siamo a posto.
Cthulthu
00martedì 20 aprile 2010 00:49
Re:
TheChockeslam, 20/04/2010 0.41:

Ora è tardi e ho sonno,dico solo una cosa velocemente.

In Italia il mercato del mattone è da matti.

I miei amici tedeschi stanno quasi tutti da soli dai 22-23 anni in poi.Perchè?

Stipendio medio dell'operaio tedesco:2000€.
Prezzo di un'appartamento discreto in cittadine medie:60000€.

Stipendio medio dell'operaio italiano:1000€.
Prezzo di un buco in una città-dormitorio dell'acciaieria di merda:150000€.


Poi perchè a 30 anni la gente è sempre in casa?

Un mio amico ha preso casa da solo un anno e mezzo fa e non ce la fa più a fare nulla visto che gli partono 700€ al mese di mutuo. Aggiungi che la casa è vecchia quindi solo di metano per il riscaldamento gli partono 5-600€ ad inverno e siamo a posto.



In italia le case sono sempre costate un fottio, a meno che non ti vai ad imbriccare in posti sperduti da dio. Eppure per chi ha i soldi per permettersi un mutuo di 30anni, questo è il momento buono, prezzi scesi e tassi dei mutui bassi.

Però esiste anche la possibilità di prendere un affitto, e al limite dividerselo in due.

Quando convivevo, in due pigliavamo poco più di 1400 euro al mese, e 600 partivano di affitto. Ora come lavoro non mi lamento dato che prendo più di quello che pigliavamo in due prima, però capisco che l'impiccio monetario sia alquanto ingombrante.

Un tizio che conosco si è inventato un lavoro, subaffitti in nero a torino per studenti, in pratica affitta le case a suo nome libere da mobili, ci mette letti a castello e le usa come dormitorio a prezzi ridicoli. A suo dire, al mese tira fuori un bel gruzzolo.

Proprio vero che in italia se vuoi fare i soldi devi darti all'illegalità...
MetalDave
00martedì 20 aprile 2010 07:50
Dunque... io sono andato a vivere da solo mi pare a 24 anni, anche se in realtà in quell'appartamento ci dormivo e mi ubriacavo, perchè portavo la roba a lavare dalla mamma, a pranzo andavo sempre da lei e a cena ero sempre al pub/pizzeria/ristorante/cinese. L'esperienza non mi è servita ad un cazzo in termini di responsabilità e gestione soldi. Poi 3 anni fa ho conosciuto Laura e dopo 6 mesi siamo andati a convivere in un appartamento che potesse contenere tutti i suoi vestiti e tutte le sue scarpe (il mio bilocale non sarebbe mai bastato). Ora sono circa 2 anni che conviviamo, anche se ovviamente non sono ancora assolutamente in grado di gestire nulla: le bollette le paga lei, le spese condominiali le paga lei, se c'è qualcosa da aggiustare me lo dice lei (io potrei vivere con le lampadine bruciate anche per mesi), la lista della spesa la fa lei (io spingo il carrello e porto le cose pesanti), il conto in banca lo controlla lei...

Adesso abbiamo comprato casa e tra 6 mesi ci trasferiamo nella nostra nuova dimora (spero definitivamente perchè odio i traslochi), magari sarà la volta buona che divento grande (anche perchè tra un paio d'anni al massimo pare che mi dovrò sposare, quindi)...
TheChockeslam
00martedì 20 aprile 2010 10:03
Re:
Il mio messaggio è dovuto anche all'esagerazione dei prezzi delle case qua a Piombino.
Non so dalle vostre parti,ma qua siamo a livelli veramente insostenibili: attualmente con 110000€ compri una casa al Poggetto (vecchio quartiere popolare a ridosso dell'acciaieria con vista altoforno/cockeria,dove in giornate particolari non si può uscire e dove i panni non possono essere stesi senza ritrovarli neri - non esagero ragazzi,se capiterete mai a Piombino vi ci porto,roba che se lo vedono i Sodom ci scrivono altri 3 Obsessed by Cruelty), case degli anni 50 (con ovvi problemi impiantistici e strutturali,non a caso a volte sono state dichiarate inagibili e/o è venuto giu un solaio...). Queste case oramai sono abitate al 90% da extracomunitari che ci abitano in 7 o 8.

Per abitare in zone carine (fortunatamente riparate dall'acciaierie,con vista mare,effettivamente belle zone) ci vuole un rene: per una villetta a schiera (oscena tra l'altro,ma almeno nuova) di una lottizzazione fatta un paio di anni fa sono arrivati a chiedere 500000€,fate voi...(Infatti di quella lottizzazione in particolare ne sono state vendute 2 o 3 su 12-15)

Ed è ovvio che in conseguenza di ciò anche gli affitti sono altissimi.


MetalDave, 20/04/2010 7.50:


(anche perchè tra un paio d'anni al massimo pare che mi dovrò sposare, quindi)...



Sia ben chiaro...aspetto l'invito!!! [SM=g27828]


Dark+Schneider
00martedì 20 aprile 2010 19:39
Re: Re:
TheChockeslam, 20/04/2010 10.03:

Il mio messaggio è dovuto anche all'esagerazione dei prezzi delle case qua a Piombino.
Non so dalle vostre parti,ma qua siamo a livelli veramente insostenibili: attualmente con 110000€ compri una casa al Poggetto (vecchio quartiere popolare a ridosso dell'acciaieria con vista altoforno/cockeria,dove in giornate particolari non si può uscire e dove i panni non possono essere stesi senza ritrovarli neri - non esagero ragazzi,se capiterete mai a Piombino vi ci porto,roba che se lo vedono i Sodom ci scrivono altri 3 Obsessed by Cruelty), case degli anni 50 (con ovvi problemi impiantistici e strutturali,non a caso a volte sono state dichiarate inagibili e/o è venuto giu un solaio...). Queste case oramai sono abitate al 90% da extracomunitari che ci abitano in 7 o 8.

Per abitare in zone carine (fortunatamente riparate dall'acciaierie,con vista mare,effettivamente belle zone) ci vuole un rene: per una villetta a schiera (oscena tra l'altro,ma almeno nuova) di una lottizzazione fatta un paio di anni fa sono arrivati a chiedere 500000€,fate voi...(Infatti di quella lottizzazione in particolare ne sono state vendute 2 o 3 su 12-15)






Ma a Piombino ci sono zone non a ridosso delle acciaierie? Da quel che mi dicevano la Lucchini da sola è più larga della Basilicata [SM=g27828]

Cthulthu
00martedì 20 aprile 2010 20:58
Minchia dave che si sposa [SM=x772952]

Comprare casa anche ndalle mie parti è improponibile, a prezzi ragionevoli trov giusto dei bilocali in condominio a oltre 200mila euro. Se si va a La Spezia trovi qualcosa di meglio, ma La Spezia è una città che fa cagare, ogni due passi c''è un money transfer, un kebabbaro, e un phone center.

Adesso sta feccia mi sta invadendo anche sarzana, maledetti loro.
TheChockeslam
00martedì 20 aprile 2010 22:04
Re: Re: Re:
Dark+Schneider, 20/04/2010 19.39:




Ma a Piombino ci sono zone non a ridosso delle acciaierie? Da quel che mi dicevano la Lucchini da sola è più larga della Basilicata [SM=g27828]




L'acciaieria è più grande di Piombino,fai te! [SM=g27828]

Però siccome Piombino sta su un promontorio basta scollettare per non vederla nemmeno e ritovarsi anche discretamente riparati dai fumi vari.

Già il mio quartiere è buono,ci sono zone direttamente sul mare con macchia mediterranea dietro veramente belle,in cui ci si vive davvero bene.

Solo,come ti ho scritto prima,450-500000€ per una villetta a schiera,250000 per un appartamento


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