Il sangue dei vinti- Pansa

non mi sembra di aver visto alcun commento a questo libro nel forum.. nel caso vi prego di segnalarmelo.

Uno dei tanti che voglio leggere...

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Scritto da: cane...sciolto 17/05/2005 23.14
Uno dei tanti che voglio leggere...

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E' da leggere, consiglio!

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Scritto da: Fenone 18/05/2005 12.52


E' da leggere, consiglio!

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Ti credo, il 23 prendo lo stipendio, vado e compro!

Finito circa un mese fa.
Mi e' piaciuto abbastanza.

Pansa e', per sua confessione, vicino alla sinistra ma ha pproposto questo libro in cui descrive le efferatezze dei partigiani dopo la liberazione.
Omicidi, repressione in alcuni casi ahimè gratuita verso gli appartenenti reali, o purtroppo solo presunti, al vecchio regime fascista.


Mi è piaciuto perchè senza ipocrisia ha cercato di narrare eventi fin qui insabbiati o comunque nascosti

Da leggere.

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Scritto da: $Capitano$ 03/02/2006 14.01
Finito circa un mese fa.
Mi e' piaciuto abbastanza.

Pansa e', per sua confessione, vicino alla sinistra ma ha pproposto questo libro in cui descrive le efferatezze dei partigiani dopo la liberazione.
Omicidi, repressione in alcuni casi ahimè gratuita verso gli appartenenti reali, o purtroppo solo presunti, al vecchio regime fascista.


Mi è piaciuto perchè senza ipocrisia ha cercato di narrare eventi fin qui insabbiati o comunque nascosti

Da leggere.

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bene bene...vedrò di comprarlo...^_^

Il libro è interessante e vero,ma nasconde alcuni fatti;per esempio quando parla dei fascisti perseguitati esclude molti crimini commessi da essi,o li fa passare per poca cosa.

Pansa di sinistra...

Molto bello,aiuta a far luce in un campo che molti cercano di nascondere!

letto non male, mi è piaciuto.

pius, pansa è veramente di sinistra

la resa dei conti dopo la fine della guerra è sempre rimasta qualcosa di nascosto e poco raccontato, lui l'ha ritirata fuori e secondo me ha fatto bene.

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Scritto da: Lux-86 04/02/2006 10.56

pius, pansa è veramente di sinistra

.

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una cosa è dire di esserlo una cosa è esserlo.

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Scritto da: Lux-86 04/02/2006 10.56
letto non male, mi è piaciuto.

pius, pansa è veramente di sinistra

la resa dei conti dopo la fine della guerra è sempre rimasta qualcosa di nascosto e poco raccontato, lui l'ha ritirata fuori e secondo me ha fatto bene.

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Ha dimostrato una grande saggezza nel raccontare e descrivere la parte malata del suo schieramento.

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Scritto da: Pius Augustus 04/02/2006 13.06


una cosa è dire di esserlo una cosa è esserlo.

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ma la patente di destra e la patente di sinistra chi la rilascia?

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Scritto da: imperatoreluca 04/02/2006 17.26


ma la patente di destra e la patente di sinistra chi la rilascia?

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Nessuno,ma se uno è un bastardo ipocrita che dice di essere di sinistra quando gli fa solo comodo fingere di esserlo la gente se ne rende conto.

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Scritto da: Pius Augustus 04/02/2006 17.27


Nessuno,ma se uno è un bastardo ipocrita che dice di essere di sinistra quando gli fa solo comodo fingere di esserlo la gente se ne rende conto.

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credo che per essere certi sulla connotazione politica di Pansa basta vedere la sua carriera

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Scritto da: imperatoreluca 04/02/2006 17.30



credo che per essere certi sulla connotazione politica di Pansa basta vedere la sua carriera

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Appunto.Per interesse.

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Scritto da: Pius Augustus 04/02/2006 17.27


Nessuno,ma se uno è un bastardo ipocrita che dice di essere di sinistra quando gli fa solo comodo fingere di esserlo la gente se ne rende conto.

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Ma perchè ti suscita tanta antipatia?

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Scritto da: luc@s87 04/02/2006 17.43


Ma perchè ti suscita tanta antipatia?

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Non so,è qualcosa di congenito o a me o a lui.

Comunque il punto non e' la sua appartenenza politica.
Il punto e' che fianlmente qualcuno ha vogli adi parlare di fatti finora sconosciuti ai piu', un po' per propaganda, un po' per storia di parte.
Non e' un libro per decidere se i fascisti erano buoni o cattivi, se i partigiani hanno fatto solo le uccisioni necessarie.

e' un libro che testimonia un'epoca, che appartiene a tutti.

Anni difficili, in cui la realtà, le idee erano ovviamente figlie del loro tempo e magari oggi sembrano incomprensibili.

Alcuni pero' vedomcontinuano ad "offendersi" quando si parla di questi argomenti.

Quasi a voler ribadire la "superiorità morale" che l'attualità contempotanea ci ha fatto capire non esistere.

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Scritto da: $Capitano$ 06/02/2006 15.02
Comunque il punto non e' la sua appartenenza politica.
Il punto e' che fianlmente qualcuno ha vogli adi parlare di fatti finora sconosciuti ai piu', un po' per propaganda, un po' per storia di parte.
Non e' un libro per decidere se i fascisti erano buoni o cattivi, se i partigiani hanno fatto solo le uccisioni necessarie.

e' un libro che testimonia un'epoca, che appartiene a tutti.

Anni difficili, in cui la realtà, le idee erano ovviamente figlie del loro tempo e magari oggi sembrano incomprensibili.

Alcuni pero' vedomcontinuano ad "offendersi" quando si parla di questi argomenti.

Quasi a voler ribadire la "superiorità morale" che l'attualità contempotanea ci ha fatto capire non esistere.

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Si,io affermo la superiorità morale verso i fascisti e ne vado fiero.Del resto è la storia che ha dato il suo giudizio.

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Scritto da: Pius Augustus 06/02/2006 15.19


Si,io affermo la superiorità morale verso i fascisti e ne vado fiero.Del resto è la storia che ha dato il suo giudizio.

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Dov'è questa superiorità morale?

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Scritto da: luc@s87 06/02/2006 15.25


Dov'è questa superiorità morale?

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C'è e va dalla distruzione della democrazia alle leggi razziali.
Comunque sarebbe troppo lungo parlarne.

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Scritto da: Pius Augustus 06/02/2006 15.27



Comunque sarebbe troppo lungo parlarne.

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e si va molto off-topic e ciò non è gradito!

Gran bel libro , un po' scomodo verso chi non accetta la realta'...
da leggere.....

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Scritto da: Pius Augustus 06/02/2006 15.19


Del resto è la storia che ha dato il suo giudizio.

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Infatti il libro e' storia.
Solo che anche sulla storia spesso si diventa faziosi.
La storia dovrebbe essere un insieme di fatti.

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Scritto da: $Capitano$ 07/02/2006 9.03


Infatti il libro e' storia.
Solo che anche sulla storia spesso si diventa faziosi.
La storia dovrebbe essere un insieme di fatti.

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non sono daccordo...

Se la storia fosse solo un insieme di fatti allora basterebbe studiare un super-manuale...

L'opinione è alla base della storiografia a mio modo di vedere...

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Scritto da: Cavalierdallatristefigura 07/02/2006 13.20


L'opinione è alla base della storiografia a mio modo di vedere...

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Questo è vero, ma purtroppo spesso si SCELGONO i fatti sui quali formulare le opinioni.
Alcuni sono nascosti, e se lo si fa per avallare le proprie opinioni, questo è un travisare il passato.

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Scritto da: $Capitano$ 07/02/2006 13.35


Questo è vero, ma purtroppo spesso si SCELGONO i fatti sui quali formulare le opinioni.
Alcuni sono nascosti, e se lo si fa per avallare le proprie opinioni, questo è un travisare il passato.

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Ah beh...si...questo è sicuro...

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Scritto da: Cavalierdallatristefigura 07/02/2006 15.36



Ah beh...si...questo è sicuro...

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e anche pansa non è certo immune da ciò.
Anzi.

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Scritto da: Pius Augustus 07/02/2006 15.40


e anche pansa non è certo immune da ciò.
Anzi.

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guarda...non ho voce in capitolo a riguardo...non ho ancora toccato un libro di pansa in vita mia^_^

Ho sempre avuto una certa riluttanza a comprare libri che luccicano davanti a delle vetrine...