Ho avuto la prova

Ciao a tutti, volevo raccontarvi 1 esperienza che ho avuto l'altro ieri.Stanca del fatto che mia mamma non crede al fatto che sia possibile fare viaggi astrali, ho preso 1 mazzo di carte e le ho chiesto di sceglierne 1 e posizionarla sopra il tavolo della cucina.poi sono andata a letto ed ho cominciato l'obe...mi alzo dal letto e subito mi dirigo in cucina.Mi concentro sul tavolo e appare la carta.la prendo in mano e la giro...la carta era formata da 2 spade incrociate ed accanto 4 spade.All'inizio penso che l'esperimento non sia riuscito,così mi sveglio.Pensando a ciò che ho visto credo che carta potrebbe essere o 1 10 di spade(le due spade incrociate potrebbero essere 1 10 scritto a lettere romane),o 1 4 di spade.vado da mia mamma e le chiedo che carta avesse scelto...con mia grande sorpresa(ed anche di mia mamma, che ha fatto 1 faccia stranissima)si trattava del 4 di spade!!!
voi come la spiegate questa cosa? ho pensato comunque che sia meglio fare ulteriori tentativi come controprova [cane] ...anche se le probabilità che indovinassi la carta erano davvero poche!

una prova che vorrei fare appena ci prendo la mano è questa:
prendi 4 (o più) bottiglie, o lattine.
e dici a qualcuno di metterle in fila, tranne una, che la mette piu in avanti, o piu indietro. tutto questo ovviamente senza che tu lo veda. e poi vai a controllare ^_^

[Modificato da Erryko 03/08/2006 22.20]

Prova e dimostrazione che fai viaggi astrali

Lo sai che se riesci a provare un viaggio astrale avresti diritto a 10mila euro? E' il premio di un famoso istituto fissato per chiunque riuscisse a dimostrare qualunque fenomeno paranormale... non ricordo bene la cifra

Complimenti per l'esperimento! Ma è stata tua madre a dirti quale carta aveva scelto prima che tu le dicessi che carta avevi visto?? Spero sia avvenuto il contrario!
Comunque, se non sbaglio, è il CICAP ad aver messo in palio 1 milione di euro. Buona fortuna (anche se credo che quei soldi non li daranno mai!).
A parte i soldi, visto che hai queste capacità, dovresti andare avanti con gli esperimenti.
Andrea

Non andate al cicap perchè quelli trovano sempre il modo di fregarti fidati sono odiosi!!!!!!!!!!!!! :

eh lo so, sono odiosi, perchè sanno cos'è una dimostrazione, e quindi sono costretti a distinguere le prove dagli indizi.
Infatti non è possibile dimostrare un fenomeno paranormale, perchè anche ammesso che venga dimostrata la sua esistenza si possono fare mille ipotesi diverse sulla sua causa, e non è possibile stabilire qual è quella vera. Per questo quel premio non verrà mai vinto da nessuno :-D

Oggi ci ho riprovato...ma non è andata bene Ho cominicato l'obe...mi sono lazata dal letto e mi sono diretta in cucina,dove si trovava la carta.Noto qualche stranezza nella stanza,per esempio per terra c'è 1 bottiglia d'acqua,che in realtà non c'è...e le porte sono socchiuse,mentre inrealtà sono aperte.Cmq...in cucina apro lo sportello della vetrinetta dovve dentro c'era la carta e la prendo in mano.All'inizio non la vedo bene ma poi diventa chiara,è 1 sette di spade,poi sento mio padre che si avvicina,così provo a fare qlche rumore per vedere se lo sente(in realtà non credo che mio padre passasse realmente in cucina).Decido di far sbattere losportello della vetrinetta,così lo spingo con forza per farlo rimbalzare.A quel punto succede 1 cosa strana,è come se il tempo si fosse fermato,tutto andava a rallentatore,vedevo lo sportello che si muoveva piano come quando in tv si fa il fermo immagine e poi pian piano si va avanti.Poi credo che si sia trasformato in sogno,poichè ricordo che mi sono ritrovata al centro di 1 strada di campagna,che camminavo con 1 cucciolo di cane in braccio,era notte.Ad 1 certo punto vedo la mamma del cucciolo con tanti cagnolini,così decido di portare lì il cane che avevo.Poi salgo su un autobus...
Quando mi sono svegliata sono andata subito a controllare la carta, e purtroppo non si trattava si un 7 di spade,ma di un 3 di coppe Non capisco come mai non sia riuscita!Ripensandoci però mi sono accorta di 1 cosa,lo sportello della vetrinetta era al contrario,si apriva nel verso opposto,e averlo visto chiudere a rallentatore ha fatto si che una volta sveglia mi ricordassi di questo particolare.Voi che ne pensate?
Ricordo poi che dopo aver visto la carta mi sono affacciata dal balcone della cucina e ho sentito 1 bel freschetto e 1 venticello rilassante...1 altro particolare strano dal momento che in raltà non c'è stato nessun venticello ma solo caldo afoso!

Complimenti dh4rma e non abbatterti se l'esperimento non è riuscito, hai già fatto molto alzandoti in astrale e andando a cercare la carta! Ho provato poche volte a fare questi esperimenti (mi escono molto raramente) e capisco bene i problemi e il disappunto quando non si indovina la carta
Però ti consiglio di continuare, magari appoggiando la carta in una zona non chiusa, in modo che tu debba solo guardarla senza aprire niente (in astrale non si possono spostare gli oggetti, almeno credo).
Se hai queste capacità continua e facci sapere! (brava)
Andre

Beh, non ti preoccupare... anche se nessuno ti crede tu SAI di fare viaggi astali, la prova serve per farti credere dagli ALTRI...
Beh comunque non scoraggiarti, e comunque COMPLIMENTISSIMI!!!! [abbracci]

(ragazzi que milione di euro l'ha messo in palio una persona, non il CICAP, una persona che è talmente sicura che non esistano fenomeni paranormali da mettere in palio quella cifra... se mi ricordo bene era pure di piu')

grazie a tutti del conforto! [abbracci] continuerò ancora e vi farò sapere

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Scritto da: dh4rma 23/08/2006 23.55
Oggi ci ho riprovato...ma non è andata bene Ho cominicato l'obe...mi sono lazata dal letto e mi sono diretta in cucina,dove si trovava la carta.Noto qualche stranezza nella stanza,per esempio per terra c'è 1 bottiglia d'acqua,che in realtà non c'è...e le porte sono socchiuse,mentre inrealtà sono aperte.Cmq...in cucina apro lo sportello della vetrinetta dovve dentro c'era la carta e la prendo in mano.All'inizio non la vedo bene ma poi diventa chiara,è 1 sette di spade,poi sento mio padre che si avvicina,così provo a fare qlche rumore per vedere se lo sente(in realtà non credo che mio padre passasse realmente in cucina).Decido di far sbattere losportello della vetrinetta,così lo spingo con forza per farlo rimbalzare.A quel punto succede 1 cosa strana,è come se il tempo si fosse fermato,tutto andava a rallentatore,vedevo lo sportello che si muoveva piano come quando in tv si fa il fermo immagine e poi pian piano si va avanti.Poi credo che si sia trasformato in sogno,poichè ricordo che mi sono ritrovata al centro di 1 strada di campagna,che camminavo con 1 cucciolo di cane in braccio,era notte.Ad 1 certo punto vedo la mamma del cucciolo con tanti cagnolini,così decido di portare lì il cane che avevo.Poi salgo su un autobus...
Quando mi sono svegliata sono andata subito a controllare la carta, e purtroppo non si trattava si un 7 di spade,ma di un 3 di coppe Non capisco come mai non sia riuscita!Ripensandoci però mi sono accorta di 1 cosa,lo sportello della vetrinetta era al contrario,si apriva nel verso opposto,e averlo visto chiudere a rallentatore ha fatto si che una volta sveglia mi ricordassi di questo particolare.Voi che ne pensate?
Ricordo poi che dopo aver visto la carta mi sono affacciata dal balcone della cucina e ho sentito 1 bel freschetto e 1 venticello rilassante...1 altro particolare strano dal momento che in raltà non c'è stato nessun venticello ma solo caldo afoso!

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Per quanto ne so io funziona così:

Seguimi passo passo mi raccomando se no t perdi, rileggi e procedi con calma perchè è un pò incasinato il concetto.

A seconda della frequenza[o densità] che possiediamo possiamo vedere varie dimensioni.

Ad esempio: io[il mio corpo] ho frequenza x e percepisco la dimensione avente frequenza x.

Durante la proiezione trasferisci la tua coscienza dal corpo fisico[che con frequenza x t fà vedere la dimensione con frequenza x]a quello astrale [che avendo frequeza y t fa percepire la dimensione confrequenza y]




Durante la proiezione il corpo astrale prende in prestito il cosiddetto "prana" ovvero energia vitale.

Più ne prende e più diventa denso.

Quando ne prende tanto, il corpo diventa così denso in grado da percepire il piano materiale così com'è.

Quando prende meno prna, il corpo è meno denso, ed avendo quindi densità MOLTO diversa dal corpo fisico vede DISTORTO l'ambiente materiale.Si spiega infatti il secchio che in realtà in cucina non c'era.

Padre Pio, ad esempio, nelle sue proiezioni, riusciva, con il corpo astrale a prendere tanto prana quanto bastava per vedere il mondo materiale COSì COME SI PRESENTAVA NELLA REALTà e a vedere quindi tutti gli avvenimenti come fosse un fantasma.

Addirittura, il prana che prendeva dal suo corpo fisico, certe volte era talmente tanto da permettergli di avere una densità così elevata TANTO DA FAR MATERIALIZZARE IL SUO CORPO ASTRALE dando così vita al fenomeno della BILOCAZIONE.

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Scritto da: volpefemia 01/09/2006 19.42


Per quanto ne so io funziona così:

Seguimi passo passo mi raccomando se no t perdi, rileggi e procedi con calma perchè è un pò incasinato il concetto.

A seconda della frequenza[o densità] che possiediamo possiamo vedere varie dimensioni.

Ad esempio: io[il mio corpo] ho frequenza x e percepisco la dimensione avente frequenza x.

Durante la proiezione trasferisci la tua coscienza dal corpo fisico[che con frequenza x t fà vedere la dimensione con frequenza x]a quello astrale [che avendo frequeza y t fa percepire la dimensione confrequenza y]




Durante la proiezione il corpo astrale prende in prestito il cosiddetto "prana" ovvero energia vitale.

Più ne prende e più diventa denso.

Quando ne prende tanto, il corpo diventa così denso in grado da percepire il piano materiale così com'è.

Quando prende meno prna, il corpo è meno denso, ed avendo quindi densità MOLTO diversa dal corpo fisico vede DISTORTO l'ambiente materiale.Si spiega infatti il secchio che in realtà in cucina non c'era.

Padre Pio, ad esempio, nelle sue proiezioni, riusciva, con il corpo astrale a prendere tanto prana quanto bastava per vedere il mondo materiale COSì COME SI PRESENTAVA NELLA REALTà e a vedere quindi tutti gli avvenimenti come fosse un fantasma.

Addirittura, il prana che prendeva dal suo corpo fisico, certe volte era talmente tanto da permettergli di avere una densità così elevata TANTO DA FAR MATERIALIZZARE IL SUO CORPO ASTRALE dando così vita al fenomeno della BILOCAZIONE.

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Ciao. Interessante ciò che dici. Solo che non riesco a capire il nesso tra la frequenza e densità. Se si ha una certa frequenza y fissata la densita può variare a parte? Oppure all'aumentare della frequenza aumenta la densità? O altro?
Eppoi, se è poco denso vuol dire che si è comunque nel piano fisico visto distorto, o si è su un altro piano astrale?
La cosa che non capisco è il la questione dei vari piani. Se uno è molto denso, non può comunque decidere in qualche modo di andare su un altro piano?
Grazie

ho una domanda: quali possono essere le conseguenze sul corpo fisico il fatto che il corpo astrale prenda un gran quantitativo di prana? Stanchezza etc dopo un viaggio astrale può dipendere da questo? Grazie, Helenna

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Scritto da: Helenna 01/09/2006 20.43
ho una domanda: quali possono essere le conseguenze sul corpo fisico il fatto che il corpo astrale prenda un gran quantitativo di prana? Stanchezza etc dopo un viaggio astrale può dipendere da questo? Grazie, Helenna

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X Helenna: la risposta è si, infatti questo tipo di proiezioni[dove vedi il piano fisico esattamente così com'è]più che astrali, vengono generalmente chiamate eteree perchè il corpo astrale prende l'etere [energia pranica]. Ci si sente stanchi dopo. Generalmente sono molto rare e durano pochi secondi.

X dharm4:

Più la frequenza è elevata, minore è la densità dei corpi.

X spiegarti le dimensioni t faccio un esempio.

Se prendiamo in considerazione la luce, e la osserviamo con l'occhio umano riusciamo a vedere solamente gli spettri con una lunghezza d'onda compresa in un intervallo tra 0,00007 e 0,00004 cm. Se guardiamo invece con gli occhi di un gatto riusciamo a vedere uno spettro di luce più ampio.

Immagina d essere al buio e paragona il corpo fisico all'occhio umano e il corpo astrale all'occhio felino.

Gatto e uomo sono nello stesso posto e stanno vivendo nello stesso momento, ma il primo riesce a percepire anke "l'altra dimensione"[in questo caso il buio], cosa che invece non riesce a fare l'uomo con i limiti che gli pone il suo occhio.ENTRAMBI GUARDANO LA STESSA COSA, MA LA VEDONO IN MODO DIFFERENTE.

Se l'uomo riuscisse[per assurdità ovviamente]ad entrare nel corpo del gatto vedrebbe anche lui l'altra faccia della realtà.

Con l'esplorazioni fuori dal corpo è la stessa cosa:la coscienza si sposta dal corpo fisico[che ha una percezione limitata] al corpo astrale, il quale avendo prospettive più ampie, riesce a vedere "l'altra parte del mondo"[ovvero la dimensione astrale].

In questo momento il mondo astrale, con tutte le sue dimensioni è sovrapposto al mondo fisico.Trovandosi a frequenze più alte[ed avendo quindi una densità minore], lo compenetra.

CIò CHE SEPARA IL MONDO FISICO DA QUELLO ASTRALE NON è LA DISTANZA, MA LA FREQUENZA.

Basta quindi trasferire la coscienza da un corpo d frequenza più bassa ad uno di frequenza più alta per vedere quella porzione di mondo che si vede ad elevate frequenze* chiamato astrale.

*esiste anche a basse frequenze ma non lo percepiamo

non so se sono stata chiara...se hai dubbi chiedi pure [abbracci]

Riflettendoci comunque forse è improprio dire che i viaggi astrali aumentano la nostra coscienza. Infatti l'interpretazione che diamo ai viaggi astrali dipende dalle nostre credenze. Padre Pio per esempio credeva che i suoi viaggi fossero la conferma che la chiesa fosse detentrice della Verità, Maometto che fosse una missione, un protestante crederà che sia la rivelazione della sua religione, uno scienziato penserà che sia una nuova dimensione da indagare con metodo scientifico, etc... Per esempio Padre Pio ha avuto le stigmate sulle mani, mentre sappiamo che i chiodi si mettevano ai polsi, significa che il "messaggio" è stato distorto dalle credenze di Padre Pio, che probabilmente non sapeva che quella dei chiodi sulle mani fosse solo una tradizione.
Credo sia questo che fa arricciare il naso agli scienziati militanti, la tendenza a considerare infallibile la percezione in astrale.
Riguardo le prove, non sono tanto le prove in sè a rappresentare un pericolo, ma come si possano accettare in modo che non violino il postulato secondo cui si può agire su di un sistema fisico solo applicando ad esso energie o forze note di tipo fisico.
Violando questo postulato non ci sarebbe nessuna scienza, neanche del paranormale.

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Scritto da: volpefemia 02/09/2006 1.39



X dharm4:

Più la frequenza è elevata, minore è la densità dei corpi.

X spiegarti le dimensioni t faccio un esempio.

Se prendiamo in considerazione la luce, e la osserviamo con l'occhio umano riusciamo a vedere solamente gli spettri con una lunghezza d'onda compresa in un intervallo tra 0,00007 e 0,00004 cm. Se guardiamo invece con gli occhi di un gatto riusciamo a vedere uno spettro di luce più ampio.

Immagina d essere al buio e paragona il corpo fisico all'occhio umano e il corpo astrale all'occhio felino.

Gatto e uomo sono nello stesso posto e stanno vivendo nello stesso momento, ma il primo riesce a percepire anke "l'altra dimensione"[in questo caso il buio], cosa che invece non riesce a fare l'uomo con i limiti che gli pone il suo occhio.ENTRAMBI GUARDANO LA STESSA COSA, MA LA VEDONO IN MODO DIFFERENTE.

Se l'uomo riuscisse[per assurdità ovviamente]ad entrare nel corpo del gatto vedrebbe anche lui l'altra faccia della realtà.

Con l'esplorazioni fuori dal corpo è la stessa cosa:la coscienza si sposta dal corpo fisico[che ha una percezione limitata] al corpo astrale, il quale avendo prospettive più ampie, riesce a vedere "l'altra parte del mondo"[ovvero la dimensione astrale].

In questo momento il mondo astrale, con tutte le sue dimensioni è sovrapposto al mondo fisico.Trovandosi a frequenze più alte[ed avendo quindi una densità minore], lo compenetra.

CIò CHE SEPARA IL MONDO FISICO DA QUELLO ASTRALE NON è LA DISTANZA, MA LA FREQUENZA.

Basta quindi trasferire la coscienza da un corpo d frequenza più bassa ad uno di frequenza più alta per vedere quella porzione di mondo che si vede ad elevate frequenze* chiamato astrale.

*esiste anche a basse frequenze ma non lo percepiamo

non so se sono stata chiara...se hai dubbi chiedi pure [abbracci]

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Non so se stavi rispondendo a me, però è la risposta alla mia domanda. Penso di aver capito il concetto. L'unica cosa che mi sembra "strana" è la correlazione tra la densita e frequenza. Da quel poco che sapevo, avere frequenze alte è pù difficile di averne basse, però allo stesso tempo pensavo anche che essere più densi sia più difficile che essere meno densi. Ma essendo inversamente proporzionali le due cose si scontrano. Perchè per esplorare i piani più alti quindi con frequenza maggiore, sapevo che è più difficile, però secondo questo conceto sembra più semplice. Non so se mi sono fatto capire. In pratica cosa è più "difficile" avere frequenze elevate o basse?

non posso che essere d'accordo con te sul fatto che l'interpretazione di questi fenomeni dipende dalle nostre credenze...Però non ho capito bene cosa volevi dire riguardo le "prove".... :P

Semplice, volevo dire che la scienza non può accettare un fenomeno se questo viola il postulato che ho citato. Se tra le implicazioni di un fenomeno paranormale c'è la negazione del postulato, allora prima di accettarlo bisogna costruire delle congetture che annullino la contraddizione tra il fenomeno paranormale e il postulato scientifico.

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Scritto da: barsa85 02/09/2006 13.03

Non so se stavi rispondendo a me, però è la risposta alla mia domanda. Penso di aver capito il concetto. L'unica cosa che mi sembra "strana" è la correlazione tra la densita e frequenza. Da quel poco che sapevo, avere frequenze alte è pù difficile di averne basse, però allo stesso tempo pensavo anche che essere più densi sia più difficile che essere meno densi. Ma essendo inversamente proporzionali le due cose si scontrano. Perchè per esplorare i piani più alti quindi con frequenza maggiore, sapevo che è più difficile, però secondo questo conceto sembra più semplice. Non so se mi sono fatto capire. In pratica cosa è più "difficile" avere frequenze elevate o basse?

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Hai ragione, scusami...ho scambiato il nick!
Il fatto che avere frequenze alte fosse difficile si...adesso viviamo in un sistema relativamente a bassa frequenza ed essendo la npostra condizione narurale ci viene più facile. Essendo le 2 grandezze inversamente proporzionali è più facile essere densi...il problema è traferire la coscienza a corpi più sottili[meno densi] che si trovan a 1 frequenza più alta.
Se 6 interessata posso consigliarti il libro di Buhlman "avventure fuori dal corpo"

[Modificato da volpefemia 03/09/2006 10.59]

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Scritto da: volpefemia 01/09/2006 19.42
Durante la proiezione il corpo astrale prende in prestito il cosiddetto "prana" ovvero energia vitale.

Più ne prende e più diventa denso.

Quando ne prende tanto, il corpo diventa così denso in grado da percepire il piano materiale così com'è.

Quando prende meno prna, il corpo è meno denso, ed avendo quindi densità MOLTO diversa dal corpo fisico vede DISTORTO l'ambiente materiale.Si spiega infatti il secchio che in realtà in cucina non c'era.

Padre Pio, ad esempio, nelle sue proiezioni, riusciva, con il corpo astrale a prendere tanto prana quanto bastava per vedere il mondo materiale COSì COME SI PRESENTAVA NELLA REALTà e a vedere quindi tutti gli avvenimenti come fosse un fantasma.

Addirittura, il prana che prendeva dal suo corpo fisico, certe volte era talmente tanto da permettergli di avere una densità così elevata TANTO DA FAR MATERIALIZZARE IL SUO CORPO ASTRALE dando così vita al fenomeno della BILOCAZIONE.

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io volevo approfondire il discorso del Prana
come si fa a "prendere" piu prana ?

Tecnicamente non siamo noi a deciderlo...è il nostro corpo fisico che lo trattiene perchè gli serve...accade casualmente che non lo trattenga e quindi il corpo astrale se ne appropi.

Avevo in mente di sperimentare una cosa xò...

Non sò se possa funzionare, non l'ho ancora provata.

Volevo provare, quando sono in astrale, per mezzo della pranoterapia, a prendere in prestito del prana dal mio corpo fisico per potermi proiettare col corpo etereo nel mondo materiale,ma non sò ancora:

1-se posso fare la pranoterapia quando non sono nel mio corpo fisico.

2-ammesso che ciò fosse possibile non saprei da dove prendere l'energia dato che girandomi vedo il letto vuoto.

3-non sò a cosa vado in contro sottraendo del prana al mio fisico, che se lo trattiene vuol dire che gli serve.

4-non sono molto pratica di pranoterapia e quindi dovrei prima esercitarmi a farla da sveglia per poi provare durante le proiezioni

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Scritto da: volpefemia 03/09/2006 16.25
Tecnicamente non siamo noi a deciderlo...è il nostro corpo fisico che lo trattiene perchè gli serve...accade casualmente che non lo trattenga e quindi il corpo astrale se ne appropi.

Avevo in mente di sperimentare una cosa xò...

Non sò se possa funzionare, non l'ho ancora provata.

Volevo provare, quando sono in astrale, per mezzo della pranoterapia, a prendere in prestito del prana dal mio corpo fisico per potermi proiettare col corpo etereo nel mondo materiale,ma non sò ancora:

1-se posso fare la pranoterapia quando non sono nel mio corpo fisico.

2-ammesso che ciò fosse possibile non saprei da dove prendere l'energia dato che girandomi vedo il letto vuoto.

3-non sò a cosa vado in contro sottraendo del prana al mio fisico, che se lo trattiene vuol dire che gli serve.

4-non sono molto pratica di pranoterapia e quindi dovrei prima esercitarmi a farla da sveglia per poi provare durante le proiezioni

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Credi sia la stessa cosa attraverso il Reiki? Teoricamente si potrebbe prendere attraverso Reiki l'energia universale anziche' il prana....premesso che si abbia il canale aperto ovviamente....

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Scritto da: volpefemia 03/09/2006 10.57


Hai ragione, scusami...ho scambiato il nick!
Il fatto che avere frequenze alte fosse difficile si...adesso viviamo in un sistema relativamente a bassa frequenza ed essendo la npostra condizione narurale ci viene più facile. Essendo le 2 grandezze inversamente proporzionali è più facile essere densi...il problema è traferire la coscienza a corpi più sottili[meno densi] che si trovan a 1 frequenza più alta.
Se 6 interessata posso consigliarti il libro di Buhlman "avventure fuori dal corpo"

[Modificato da volpefemia 03/09/2006 10.59]

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Grazie per le risposte.
Però se è più facile essere densi, perchè in qualche post precedente si è detto che è difficile vedere il piano fisico? Che bisogna accumulare molta energia? Secondo questo concetto, allora dovrebbe essere naturale avere molta energia.

PS: per il libro avevo in mente quello di Monroe, dici che va bene ugualmente?

X Prema: non conosco il reiki...per energia universale cosa intendi?

X barsa:non avevo capito la omando...pensavo t riferissi alla vita quotidiana...nella vita quotidiana si è densi.
Quando si esce fuori dal corpo certo, hai ragione tu, è difficoltoso acquisire densità con un corpo sottile.

Se vuoi approfondire l'argomento viaggio astrale va bene Monroe, se invece t interessa particolarmente ANCHE l'astrofisica e approfondire il concetto d prima ti consiglio "avventure fuori dal corpo"

p.s.il libro di monroe non lo troverai perchè è fuori produzione. Esisteva una versione digitalizzata ma il link non esiste più.Ho cercato su ebay ho beccato x cuxo una copia in italiano tempo fa, ma ora sono tutte in tedesco

ma si trova in libreria?

Io ce la dovrei avere....se mi aspettate la cerco, intanto ditemi come fare per inviarvela.
(Sul pc ho molti documenti su queste cose, basta chiedere!)

ho trovato il file, a chi interessa posso inviarlo via email (1Mb).

anche nel linro "la profezia di celestino" si parla del fatto che noi viviamo in 1 luogo a frequenza molto bassa e solo quando saremmo riusciti a vibrare ad 1 frequenza più alta riusciremo a diventare esseri di luce.
Grazie delle interessanti teorie! [abbracci]

L'ho trovato anche io qui sul forum. C'e un link nella sezione "Libri sul viaggio astrale".

[Modificato da barsa85 07/09/2006 21.04]