GP Le Mans 09

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ti61no
00mercoledì 13 maggio 2009 19:08
Il Ducati Marlboro Team a Le Mans con aggiornamenti tecnici e una struttura potenziata

Il campionato MotoGP 2009 è in continua evoluzione: dal prossimo appuntamento di Le Mans i due turni di prove libere e quello di qualifica non saranno più da 45 minuti, bensì da 60. Nel frattempo a Bologna e al Mugello, da domani fino a giovedì, Troy Bayliss affiancherà Vittoriano Guareschi per una tre giorni di test sull’evoluzione della nuova Ducati GP9.

Nei giorni successivi al GP di Jerez, dove Stoner ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre, e’ stato analizzato a fondo l’approccio fino ad ora adottato per la taratura in pista delle strategie elettroniche e si e’ deciso di adottare una filosofia maggiormente orientata alla costanza di comportamento della moto, in modo da agevolare il processo di affiatamento tra moto e pilota.

La struttura del Ducati Marlboro Team è stata ulteriormente potenziata con l’inserimento di Juan Martinez come capotecnico di Nicky Hayden, in modo da permettere al coordinatore tecnico in pista del DMT, l’ing. Cristhian Pupulin, di potersi dedicare a tempo pieno all’indispensabile attività di analisi dei dati relativi a tutti piloti Ducati.

Livio Suppo, Direttore del Progetto MotoGP: “Dopo la gara di Jerez, che è stata per noi bellissima con Casey ma molto difficile con Nicky, abbiamo fatto una serie di riunioni per analizzare la situazione sia tecnica che organizzativa, nell’ottica di migliorare le prestazioni globali di tutti i nostri piloti. Siamo giunti alla conclusione che, dopo un inizio di campionato in cui non tutti i piloti Ducati sono riusciti a ripetere le prestazioni positive ottenute nei test invernali, fosse giunto il momento non solo di inserire novità tecniche per quanto riguarda l’elettronica, ma anche di potenziare la nostra struttura in pista per aumentare il supporto a tutti i piloti in sella ad una Ducati.”

“La GP9 è un mezzo nuovo ed inoltre per la prima volta da quando siamo in MotoGP abbiamo ben cinque moto in pista. Per questi due motivi abbiamo deciso di concentrarci maggiormente sulla fondamentale azione di coordinamento di tutti i dati che possiamo raccogliere ad ogni gara, in modo da poter meglio indirizzare lo sviluppo. Oltre alla struttura modificata introdurremo anche degli aggiornamenti nell’elettronica e Cristhian Pupulin potrà dedicarsi totalmente al fondamentale lavoro di coordinamento, necessario per poter proseguire lo sviluppo della GP9. Un bentornato a Juan (Martinez), che ha già lavorato con noi nel 2006 e che siamo sicuri saprà inserirsi velocemente nel Ducati Marlboro Team”

Casey Stoner: “Veniamo da due gare che ci hanno messo alla prova ma dalle quali siamo usciti con due risultati discreti: sia Motegi, sia Jerez infatti hanno alcune caratteristiche che ci mettono un po’ in difficoltà, soprattutto alcune curve strette dove la moto non riesce ad essere reattiva come sempre. Anche Le Mans sotto alcuni punti di vista è così, non essendo un tracciato filante e scorrevole, anzi, al contrario, il classico tipo stop and go che richiede frenate decise. Però in uscita di curva le linee sono più belle, più veloci e ci sono un po’ più congeniali.”

“Staremo a vedere quello che riusciremo a fare, cosa riusciremo a portare a casa. Sarà una lunga stagione, un campionato molto aperto che ha già visto tre vincitori diversi in tre gare, tre piloti che si sono scambiati il posto in testa alla classifica, quattro in totale racchiusi in pochi punti. Inutile fare previsioni adesso, l’importante è continuare a lavorare bene e per adesso raccogliere il massimo possibile quando non si può puntare al risultato perfetto”.

Nicky Hayden: “Dopo Jerez non vedo l’ora che arrivi Le Mans per risalire in moto, ritrovare la mia squadra e provare a risolvere insieme i problemi. La pista stessa dovrebbe essere un po’ più favorevole: la moto è sicuramente molto valida in frenata, soprattutto nelle staccate violente, ed in accelerazione, e Le Mans è conosciuta proprio per queste caratteristiche. Anche avere più tempo a disposizione in prova e in qualifica sarà una cosa utile per tutti, per me forse più degli altri. In Francia, poi, avremo a disposizione una nuova gestione elettronica e una diversa organizzazione del team che dovrebbe aiutare sia me sia gli altri piloti Ducati.”

“Credo che Cristhian, meno impegnato con i compiti di capotecnico, possa utilizzare meglio la sua grande esperienza ed avere più tempo per lavorare sulle difficoltà che ho con la moto, aiutandoci a trovare la direzione migliore e a trasferire più informazioni ai tecnici a casa. Al suo posto ci sarà Juan (Martinez) che ha già ottenuto buoni risultati in MotoGP, ha già lavorato in Ducati e parla bene sia l’inglese sia l’italiano. Non si può certo dire che mi manchi il supporto, ed è un buon supporto. La Ducati sta facendo davvero di tutto e tutti stanno lavorando in maniera incredibile per aiutarmi e questo mi da molta carica: la squadra nel nostro sport è importantissima ma anche il pilota deve fare la sua parte e deve fare la differenza, quindi spero di alzarmi e di fare la mia parte quanto prima!”
ti61no
00mercoledì 13 maggio 2009 19:12
MotoGP a Le Mans: Capirossi a caccia di punti pesanti
Dopo la Spagna il Team Rizla Suzuki si prepara in vista del Gran Premio di Francia. La MotoGP fa tappa a Le Mans per il quarto round di questa incerta stagione 2009.

Lo storico tracciato d’oltralpe fa tornare alla mente la prima ed unica vittoria di Chris Vermeulen nella classe regina ottenuta nel 2007 sotto un’abbondante pioggia. Ottima la quinta piazza conquistata dall’australiano l’anno successivo.

“Non vedo l’ora di correre a Le Mans, pista che mi fa tornare in mente un sacco di bei momenti.” - confessa Chris - “Il mio obiettivo è quello di migliorare il quinto posto del 2008, traguardo difficile ma non certo impossibile.”

“Abbiamo avuto un inizio di stagione piuttosto difficile e non siamo riusciti a portare a casa i punti ed i risultati sperati. Dagli errori commessi c’è sempre qualcosa da imparare e potete stare certi che nelle prossime gare, cominciando da questo week end daremo del filo da torcere a tutti”

Miglior risultato per il nostro Loris Capirossi in Francia, il secondo posto di 3 anni fa in sella ad una Ducati Desmosedici GP6. Discreta la settima posizione ottenuta nella stagione d’esordio con la 800cc di Hamamatsu.

“Sono deluso per i risultati ottenuti in questo inizio di stagione.” - ha dichiarato il centauro nativo di Bologna - “Ho davvero tanta voglia di dimostrare a tutti quello che siamo capaci di fare con la GSV-R. Con il nuovo regolamento sulle sessioni di prove libere avremo più tempo a disposizione per mettere a punto la nostra 4 cilindri. Possiamo fare meglio e competere per le prime posizioni insieme ai Top Rider della MotoGP. Certo, un po’ più di fortuna non guasterebbe affatto…”
ti61no
00giovedì 14 maggio 2009 20:34
Due vittorie, tre podi e due pole position nelle prime tre gare. Il bilancio di questo inizio di stagione è davvero ottimo per il Team Fiat Yamaha.

Se è Valentino Rossi ad essere in testa al mondiale MotoGP, Jorge Lorenzo, gara di Jerez a parte, ha dimostrato di poter essere lui il terzo incomodo tra i due veri fuoriclasse delle due ruote, il pesarese e Casey Stoner. A Le Mans tutto sembra essere pronto per l’ennesima gara mozzafiato, con la Yamaha sempre competitiva sul tracciato francese.

Nel 2008 vinse il Dottore, con Lorenzo secondo e Colin Edwards a completare un podio letteralmente invaso dai piloti del colosso di Iwata. Domenica qualcosa di molto simile potrebbe accadere. “I miei ricordi di Le Mans dell’anno passato sono meravigliosi perché vi ho colto la 90esima vittoria in carriera ed ho fatto un giro d’onore con Angel Nieto in moto con me, dopo aver eguagliato il suo record.” - dichiara il trentenne di Tavullia.



“Inoltre c’erano state tre Yamaha sul podio, il che ha reso la giornata ancora più speciale. Al momento le cose vanno bene nel team: abbiamo fatto un grande passo avanti a Jerez; la mia moto era fantastica ed è stato bello vincere nuovamente. Le Mans è un’altra pista, ma la Yamaha è stata sempre veloce su questo tracciato. Quest’anno sono cambiate molte cose, ma spero di essere sempre rapido. E’ stato bello avere una settimana di riposo dopo due gare consecutive. Arriviamo a Le Mans rilassati e pronti a dare veramente il massimo.”

Le parole del maiorchino Jorge Lorenzo: “La prossima fermata è Le Mans, la prima dopo la mia scivolata a Jerez. Mi è rimasto l’amaro in bocca per quanto è successo, ma ora è un’altra storia, si apre un nuovo capitolo ed io devo provare a fare le cose un passo dopo l’altro. La squadra ed io abbiamo bisogno di migliorare dopo Jerez e l’obiettivo è quello di tornare sul podio. Fisicamente sono a posto e Le Mans mi piace, è uno dei circuiti storici. Per quelli come me che amano i film, Le Mans è un posto mitico, vicino ad una delle più belle città del mondo! Ho avuto momenti difficili lì e l’anno passato non è stato facile a causa di due cadute nel corso del fine settimana, ma alla fine il risultato è stato buono. A Le Mans sono salito sul podio in tutte le categorie a cui ho partecipato e ricorderò per sempre l’incredibile podio tutto Yamaha dell’anno scorso. Valentino, Colin ed io ce lo siamo goduto ed è stato bello vedere i sorrisi sui volti di tutti in Yamaha! Speriamo di poterci ripetere. Ricorderò per sempre quel podio, anche perché è stato l’unico sul quale io sia salito usando le stampelle!”
ti61no
00giovedì 14 maggio 2009 20:36
MotoGP a Le Mans: autostrade gratuite per i motards
Come è già accaduto in occasione della “24ore” e del Bol D’or, anche per il granpremio di Francia MotoGP, che si disputerà questo weekend a Le Mans, le autostrade che portano al circuito, in alcuni tratti saranno gratuite per i motociclisti.

Da venerdì 15 maggio alle 13, fino a lunedì 18 maggio alla stessa ora, saranno esenti dal pedaggio le tratte: tra Saint-Arnoult e Le Mans, tra Angers e Nantes, tra Angers e Le Mans sulla A11; tra Le Mans e La Gravelle sulla A81; tra Angers e Restigné sulla A85; tra Saint-Christophe-sur-le-Niais e Le Mans e tra Alençon e Le Mans sulla A28.

Questa iniziativa lodevole fa parte di un progetto di promozione sportiva e turistica teso a contrastare la crisi economica, favorendo la partecipazione del pubblico agli spettacoli motoristici. Che le società italiane prendano spunto!

ti61no
00venerdì 15 maggio 2009 15:40
Dovizioso il più veloce
LE MANS (Francia), 15 maggio 2009 - Andrea Dovizioso è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere per la classe MotoGP del GP di Francia. Per l'occasione si è ritornati ai 60' a sisposizione dei piloti anzichè i 45, così come era stato introdotto a inizio stagione. A Le Mans il pilota italiano della Honda ha girato con un tempo di 1'36"136 precedendo l'australiano Casey Stoner con la Ducati, staccato di 58 centesimi e il francese della Honda Randy De Puniet. A seguire Vermeulen con la Suzuki e Pedrosa con l'altra Honda ufficiale.Sesto tempo per Valentino Rossi (1'36"751). Ottavo e nono tempo per Melandri (Kawasaki) e Capirossi (Suzuki).



E’ partito il lungo weekend di Le Mans per i piloti della MotoGP e la Francia ha portato con se pioggia e forte vento, che sono poi stati i veri protagonisti di questa 1ª sessione della classe regina del Grand Prix de France. Prove quindi piuttosto tormentate per i piloti, che hano trovato prima condizioni di asciutto e poi di misto/bagnato a 25 minuti dalla chiusura di questi primi test.

Pioggia però poco costante, tanto che nonostante tutti i piloti siano rientrati nei box per provare a rientrare in pista con l’assetto da bagnato - che potrebbe essere quello decisivo per la gara di domenica - ma le condizioni miste non hanno permesso nessuna prova con gomme da bagnato con il risultato che il più veloce di giornata è rimasto Andrea Dovizioso (Repsol Honda).
ti61no
00venerdì 15 maggio 2009 21:27
MotoGP a Le Mans: così in TV
Pioggia o non pioggia domenica ci divertiremo e non poco! A Le Mans, Francia, tutto è pronto per la quarta tappa del motomondiale. Dopo la vittoria Ducati in Qatar firmata Casey Stoner e la doppietta Yamaha di Motegi ed Jerez (capolavoro di Lorenzo prima e di Rossi poi), l’appuntamento transalpino con la MotoGP appare piuttosto incerto.

Dani Pedrosa (Repsol Honda) è in costante crescita dopo il grave infortunio al ginocchio ed i due podi ottenuti nelle ultime uscite ne sono la dimostrazione. Anche Andrea Dovizioso, così come Chris Vermeulen e Loris Capirossi, sembrano avere tutte le intenzioni di riscattare un inizio di 2009 al di sotto delle aspettative.

Si attende l’ennesima prova d’orgoglio di un brillante Marco Melandri e della sorprendente Kawasaki su di un tracciato che il ravennate non disprezza affatto. Poltrona del salotto prenotata, telecomando e birra ghiacciata a portata di mano. Lo spettacolo sta per cominciare. Buon week end di motori a tutti!

Sabato 16 maggio
02:50 - GP di Le Mans - Prove - Sintesi
13:55 - GP di Le Mans - MotoGP - Prove
15:00 - GP di Le Mans - 125cc - Sintesi
15:20 - GP di Le Mans - 250cc - Prove

Domenica 17 maggio
10:45 - GP di Le Mans - 125cc - gara
12:10 - GP di Le Mans - 250cc - gara
13:35 - GP di Le Mans - MotoGP - gara

GP MOTO - LE MANS from cguelle on Vimeo.



ti61no
00sabato 16 maggio 2009 12:50
PROVE LIBERE MOTOGP FRANCIA
1 A. DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 1'36.136
2 C. STONER AUS Ducati Marlboro Team + 0.058
3 R. DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP + 0.157
4 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 0.165
5 D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team + 0.340
6 V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team + 0.615
7 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team + 0.888
8 M. MELANDRI ITA Hayate Racing Team + 0.888
9 L. CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP + 1.088
10 C. EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 + 1.133
11 T. ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini + 1.134
12 J. TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 + 1.602
13 M. KALLIO FIN Pramac Racing + 1.664
14 S. GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando + 1.739
15 N. HAYDEN USA Ducati Marlboro Team + 1.896
16 A. DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini + 2.187
17 Y. TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP + 2.503
18 N. CANEPA ITA Pramac Racing + 2.980


CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 2° (1’36.194)
All’inizio del turno la moto era molto difficile da guidare, si comportava come se ci fosse qualcosa che non andasse con la gomma posteriore ma non abbiamo ancora finito di analizzare i dati e non sappiamo se si trattasse di quello. Sono entrato e uscito dal box un paio di volte prima di decidere di usare la seconda moto, con un nuovo pneumatico posteriore. Ho avuto subito un feeling migliore, ma non perfetto, perché sembrava che la gomma non riuscisse comunque ad andare subito in temperatura, come se il set up del retrotreno fosse troppo rigido, non permettesse un buon trasferimento di carico e quindi il corretto funzionamento della gomma. Quando abbiamo cambiato il set-up siamo riusciti a fare solo mezzo giro prima che cominciasse a piovere e a quel punto è stato “game over”. Questo turno non è stato molto utile perché in pratica siamo riusciti a fare solo tre giri buoni e sarebbe fantastico se nel resto del fine settimana le condizioni fossero migliori. Purtroppo però pare proprio che non sarà così”.

NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) 15° (1’38.032)
Oggi pensavamo di essere tornati al turno di un’ora ma sembra che il meteo abbia deciso che dovevamo restare sui soliti 45 minuti! È stato un peccato perché abbiamo tanto lavoro da fare e ovviamente io e Juan dobbiamo imparare a conoscerci. Invece siamo riusciti a fare solo due “run” sull’asciutto. Stavo migliorando costantemente il mio passo ma praticamente all’inizio della mia seconda uscita è arrivata la pioggia. Per un po’ non si è capito se sarebbe uscito il sole o sarebbe continuato a piovere, e in ogni caso le condizioni non sono mai state quelle di cui avevamo bisogno. Volevo uscire con la gomma più morbida per vedere come sarebbe andata ma non ne ho avuto il tempo. È presto per fare qualsiasi commento sul lavoro che sto cominciando a fare con Juan ma è evidente che sa quello che fa, quindi staremo a vedere”.

Mika Kallio - Pilota Pramac Racing - 13° miglior tempo
"Qui le condizioni meteo sono sempre imprevedibili, puoi trovare più di venti gradi e sole, ma a distanza di pochi minuti un acquazzone può bagnare la pista stravolgendo i piani di lavoro. Peccato davvero perché avevamo trovato una buona strada da seguire. Abbiamo iniziato con lo stesso set up di Jerez e dopo qualche modifica avevamo trovato un buon bilanciamento della moto. Niente di speciale sia chiaro, ma comunque un buon inizio."

Niccolò Canepa - Pilota Pramac Racing - 18° miglior tempo
"Sono stato davvero sfortunato oggi. Questa è per me la prima volta a Le Mans e ho un gran bisogno di percorrere il maggior numero di giri per conoscere la migliori traiettorie. Comunque non mi posso lamentare per come sono andato poiché non ho fatto alcuna modifica sulla moto, ma mi sono concentrato principalmente sull'apprendimento della pista. Speriamo di trovare condizioni climatiche migliori domani."
ti61no
00sabato 16 maggio 2009 17:32
Pole di Dani Pedrosa su Lorenzo, Stoner e Rossi
Lo spagnolo Dani Pedrosa ha ottenuto la pole position sulla pista di Le Mans con il miglior tempo di 1′33.974. Dietro il pilota del team Repsol Honda staccato di soli cinque millesimi il connazionale Jorge Lorenzo con la prima delle Yamaha. A meno di un decimo il pilota australiano della Ducati Casey Stoner che a sua volta precede Valentino Rossi staccato di soli 0.132 millesimi da Pedrosa.

Quinto un ottimo Andrea Dovizioso che staccato di 0.326 millesimi dalla pole precede Colin Edwards di trenta millesimi. Ottva e nono rispettivamente Loris Capirossi e Marco Melandri. Ancora in difficoltà Nicky Hayden, tredicesimo. Fanalini di cosa Alex De Angelis (Honda Gresini) e Niccolò Canepa (Ducati Pramac).

A giudicare dai distacchi quella di domani si prospetta essere una bella gara purchè le condizioni climatiche non riservino spiacevoli sorprese.
ti61no
00lunedì 18 maggio 2009 14:59
Le Mans rocambolesca: super Lorenzo. Rossi ko! Mondiale infuocato!


La corsa: rocambolesca. Voto 7-. La Moto Gp si ripropone con colpi di scena dovuti alle mutevoli condizioni di pista, ma manca lo spettacolo per la lotta per la vittoria. Corsa con un dominatore indisturbato. Sarà così quando Rossi non sarà più in MotoGp? Nota positiva: Le Mans scombussola la classifica e infiamma il campionato.

Lorenzo: dominator. Voto 10. Gara superba, strategia e tattica da grande campione, nessun errore, vittoria meritata con una super Yamaha (voto 10), conquista della vetta della classifica generale. Jorge ha “scollinato” e diventa uno dei possibili pretendenti per la vittoria finale.

Melandri: commovente. Voto 10. Un secondo posto che riporta il ravennate e la sua Kawa (voto 10) ai vertici iridati e fa gridare al miracolo. Melandri sala al quinto posto in classifica e prenota altri podi.

Pedrosa: gran finale. Voto 9. Finale da favola per lo spagnolo che “cancella” il coequiper Dovizioso e guadagna il podio. Ma dietro a Lorenzo e a Melandri. Punti d’oro per Dani ma per la Honda (voto 9) è sufficiente?

Dovizioso: saliscendi. Voto 8 -. Le gare si giocano dal primo all’ultimo giro e l’italiano oggi ha fatto due corse, una all’attacco e una in difesa. Non ha retto all’incalzante azione del compagno di squadra, perdendo il podio. E non solo.

Stoner: scialbo. Voto 7. L’australiano fatica con una Ducati che resta un mistero (voto 7) e non approfitta della debacle di Rossi. Non si può ogni volta accontentarsi di limitare i danni e puntare alla gara successiva. Ogni corsa fa storia a sé. Casey si consola salendo al terzo posto in classifica, alla pari del suo avversario numero uno. Urge acuto al Mugello.

Rossi: ko. Voto 4. Giornata da dimenticare per il pesarese. Va a corrente alternata e cade ad inizio gara da “principiante” dopo il cambio di moto e a gomma fredda. La terza gomma manca a tutti. Rossi oggi non può che prendersela con se stesso: beffato dal compagno di squadra e raggiunto in classifica da Stoner. Al Mugello, o riscossa o debacle.

Piloti Ducati: solito. Voto 3. Passano le gare ma i piloti Ducati factory e non (escluso il super Stoner) non fanno passi avanti. Anzi, chiamando le cose per nome, raccolgono davvero un pugno di foglie secche. Tunnel.

ti61no
00lunedì 18 maggio 2009 15:10
Stoner guadagna punti preziosi, Hayden in miglioramento


Le condizioni meteo assolutamente imprevedibili hanno reso il GP di Francia davvero insidioso. Casey Stoner ha conquistato un quinto posto che non lo ha soddisfatto; il campione australiano è convinto che senza qualche problema di troppo avrebbe potuto lottare per il podio.

Scattato subito molto bene al via, Casey, alle prese con un set up da bagnato con cui non si è trovato a suo agio, è scivolato progressivamente dalla seconda alla settima posizione in tre giri. Risalito fino alla terza prima del cambio moto, si è trovato in difficoltà fino a quando non ha rallentato vistosamente per cambiare la regolazione dell’ammortizzatore di sterzo.

Da quel momento ha potuto guidare come sempre, ha recuperato la quinta posizione persa da Vermeulen, ed ha ottenuto 11 punti preziosissimi che lo portano ad una sola lunghezza dall’attuale leader del mondiale, Jorge Lorenzo (66), a pari punti con Valentino Rossi (65). Considerando che Daniel Pedrosa insegue a 57, il campionato, dopo quattro gare, è più aperto che mai.

Un bilancio positivo anche per Nicky Hayden, che ha cominciato a lavorare con il nuovo capotecnico, e ha dimostrato progressi durante le prove, disputando una buona gara. Quarto prima del cambio, era in lotta per l’ottavo posto con la moto in assetto da asciutto quando Kallio lo ha involontariamente colpito, facendogli perdere diverse posizioni e danneggiando lievemente la sua moto. L’americano ha quindi chiuso in dodicesima posizione.

Casey Stoner: “Sono piuttosto deluso dal risultato di oggi perché penso che non abbiamo assolutamente dimostrato il nostro potenziale. Nella prima parte di gara abbiamo sofferto un set up da bagnato ben lontano dall’essere perfetto, perché non avevo assolutamente trazione sul posteriore. Giro dopo giro la situazione non è migliorata ed ho continuato a perdere tempo e terreno, ma sono rimasto fuori perché non ritenevo che le condizioni fossero ancora adatte alle slick. Poi, quando sono passato alla seconda moto ho avuto problemi con l’ammortizzatore di sterzo fino a quando in rettilineo ho dovuto togliere la mano dal gas per metterlo a posto. Le cose sono andate subito meglio, sono tornato a sentirmi a mio agio sulla moto ed ho potuto guidare come al solito. Credo che senza questo problema avrei potuto lottare per il podio però ormai è andata così. Sono cose che a volte succedono, dobbiamo solo sperare che non si ripetano. Non vedo l’ora di andare al Mugello, una delle mie piste preferite, dove ho ottenuto dei buoni risultati e dove spero che il nostro pacchetto, che comunque è meglio dell’anno scorso, possa permetterci di tornare davanti”.

Nicky Hayden: “Le condizioni oggi erano insidiose ma non sempre le gare vanno come ci si immagina. In realtà è stato anche divertente prendere delle decisioni dell’ultimo minuto sulle gomme e tutto il resto sullo schieramento di partenza, con la pista ancora bagnata e il sole che cominciava ad affacciarsi. Ho fatto una buona partenza e anche se ho guidato poche volte questa moto sul bagnato le mie sensazioni erano piuttosto buone e sono stato in grado di guadagnare qualche posizione. Poi sono rientrato ai box per il cambio moto ma la temperatura della pista era così bassa che non è stato facile far andare in temperatura le gomme, soprattutto la parte sinistra, adesso che non abbiamo più a disposizione la doppia mescola. Ero ottavo quando Kallio è caduto e la sua moto mi ha toccato. Sono stato fortunato a non cadere perché l’impatto è stato forte, si può vedere un bel segno lasciato dalla gomma sulla carena. Mi è costato diverse posizioni e mi ha anche danneggiato un cablaggio della velocità della ruota anteriore il che non è stato particolarmente grave perché ce ne sono due, ma il tutto non ha aiutato. Alla fine il risultato non è grandioso ma è stato un fine settimana in cui ho potuto lavorare molto con Juan per la prima volta. Abbiamo cominciato a conoscerci e adesso speriamo di costruire su questa base”.

Livio Suppo: “Sfortunatamente non c’è stato il tempo per provare un set up da bagnato nelle prove quindi, come per tutti, oggi la gara è stata una sorta di scommessa. Proprio per questo Casey, che di solito è velocissimo sul bagnato, non ha potuto dimostrare il suo potenziale. Le cose sono andate meglio sull’asciutto tanto che ha fatto segnare il secondo miglior tempo. E’ stato davvero un peccato ma dobbiamo comunque pensare in positivo considerando che l’anno scorso abbiamo lasciato Le Mans staccati di 41 punti dalla vetta della classifica ed invece oggi il gap è di un solo punto. La gara di Nicky è stata complicata da un contatto con Mika Kallio, ma ha guidato bene e nel fine settimana ha fatto progressi constanti. Non vediamo l’ora che arrivi la prossima gara che affronterà con grande ottimismo”.



















ti61no
00lunedì 18 maggio 2009 19:09
MotoGP Race Classification
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha
2 20 33 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing Team Kawasaki
3 16 3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda
4 13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda
5 11 27 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team Ducati
6 10 7 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP Suzuki
7 9 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha
8 8 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki
9 7 52 James TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha
10 6 24 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini Honda
11 5 15 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini Honda
12 4 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team Ducati
13 3 72 Yuki TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP Honda
14 2 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda
15 1 88 Niccolo CANEPA ITA Pramac Racing Ducati
16 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:41.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com