Esiste in Europa una Federazione che cerca di unire sotto un’unica bandiera tutti il mondo del ciclismo e del cicloturismo continentale. Si chiama
European Cyclist’s Federation e da 25 anni si occupa della sensibilizzazione verso questo mezzo di trasporto ecologico, sportivo e salutare. Non a caso al EFC è uno degli enti promotori della recente Mobility Week.
La EFC coordina fra le altre cose anche il prgetto
EuroVelo, un network di rotte ciclistiche europeo, sponsorizzato dal gruppo Accell, produttore di march di bicilette come Batavus, Koga, Sparta, Hercules and Winora.
Le mission di ECF mirano a rendere il più sostenibile la mobility pubblica e privata, a modificare le politiche locali (sappiamo che in Italia c’è molto da lavorare) e coordinare la creatione e la messa in opera di nuovi tragitti internazionali.
EuroVelo è composto da 12 tragitti principali, per un totale di oltre 66,000 km, dei quali oltre il 75% sono già in funzione. I percorsi della EuroVelo si basano su strade già esisteni, a livello regionale o nazionale, selezionate secondo i criteri stabiliti dalle Guide Linea di EuroVelo. Lo sviluppo della rete è poi seguito direttamente sul territorio dai gioverni nazionali, regionali e locali.