Ermanno Olmi

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vanni-merlin
00domenica 11 giugno 2006 02:05
Ermanno Olmi



Il regista nasce a Treviglio, un paese della bassa bergamasca, il 24 luglio 1931 da una famiglia contadina e dalle profonde convinzioni cattoliche. Rimasto orfano di padre, morto durante la guerra, frequenta il liceo scientifico e il liceo artistico senza portare a termine gli studi.
Giovanissimo, si trasferisce a Milano, dove si iscrive all'Accademia di Arte Drammatica per seguire i corsi di recitazione; nello stesso tempo, allo scopo di mantenersi, trova anche un lavoro presso la Edisonvolta, dove già lavorava la madre.

L'azienda gli affida l'organizzazione delle attività ricreative, in particolare quelle relative al servizio cinematografico. In seguito, viene incaricato di riprendere e documentare le produzioni industriali: è il momento buono di dimostrare la sua intraprendenza e il suo talento. Infatti, pur con quasi nessuna esperienza alle spalle dirige, tra il 1953 ed il 1961, decine di documentari, tra i quali "La diga sul ghiacciaio" (1953), "Tre fili fino a Milano" (1958 ), "Un metro è lungo cinque" (1961). Al termine di questa esperienza, si nota come in tutti i quaranta e passa documentari sia preminente l'attenzione sulla condizione degli uomini che lavorano nelle strutture aziendali, modello interpretativo della realtà che contiene già embrionalmente caratteristiche peculiari di Olmi.

Nel frattempo, debutta nel lungometraggio con "Il tempo si è fermato" (1959), una storia imperniata sull'amicizia fra uno studente ed un guardiano di diga che si dipana nell'isolamento e la solitudine tipici della montagna; sono i temi che si ritroveranno anche nella maturità, una cifra stilistica che privilegia i sentimenti delle persone "semplici" e lo sguardo sulle condizioni provocate dalla solitudine. Un biennio più tardi, Olmi conquista i favori della critica con "Il posto" (realizzato con la casa di produzione "22 dicembre", fondata insieme ad un gruppo di amici), opera sulle aspirazioni di due giovani alle prese con il loro primo impiego. La pellicola ottiene il premio OCIC e il premio della critica alla Mostra di Venezia

L'attenzione al quotidiano, alle cose minute della vita, viene ribadita nel successivo "I fidanzati" (1963), vicenda d'ambiente operaio venata d'intimismo. E' poi la volta di "...E venne un uomo" (1965), biografia attenta e partecipe di Giovanni XXIII, aliena da scontati agiografismi. Dopo un periodo contrassegnato da lavori non del tutto riusciti ("Un certo giorno", 1968; "I recuperanti", 1969; "Durante l'estate", 1971; "La circostanza", 1974), il regista ritrova l'ispirazione dei giorni migliori nella coralità de "L'albero degli zoccoli" (1977), Palma d'oro al Festival di Cannes. Il film rappresenta uno sguardo poetico ma al tempo stesso realistico e privo di gratuite concessioni sentimentali al mondo contadino, qualità che ne fanno un assoluto capolavoro.

Nel frattempo si trasferisce da Milano ad Asiago e, nel 1982, a Bassano del Grappa, fonda una scuola di cinema "Ipotesi Cinema"; parallelamente realizza "Cammina cammina", ove si recupera nel segno dell'allegoria la favola dei Magi. In questi anni gira molti documentari per la Rai e alcuni spot televisivi. Segue una grave malattia, che lo terrà a lungo lontano dagli schermi, ad Asiago.

Il rientro avviene nel 1987, con il claustrofobico ed angoscioso "Lunga vita alla signora!", premiato a Venezia con il Leone d'argento; quello d'oro, egli lo otterrà l'anno seguente con "La leggenda del santo bevitore", lirico adattamento (firmato da Tullio Kezich e dal regista medesimo) di un racconto di Joseph Roth. A distanza di cinque anni, licenzia invece "La leggenda del bosco vecchio", tratto da un racconto di Dino Buzzati e interpretato da Paolo Villaggio, evento piuttosto raro per Olmi, che solitamente preferisce interpreti non professionisti. L'anno seguente dirige "Genesi: la creazione e il diluvio" all'interno del vasto progetto internazionale "Le storie della Bibbia" prodotto anche da RaiUno.
Il suo ultimo lavoro è "Il mestiere delle armi", straordinario ed intenso film presentato con successo al Festival di Cannes 2001 e acclamato a livello internazionale. Un'ultima annotazione tecnica è doverosa: Ermanno Olmi, come Pier Paolo Pasolini cui la critica spesso lo accomuna per la sua attenzione all'universo degli umili e per il recupero delle dimensioni tradizionali e territoriali, è spesso contemporaneamente operatore e montatore dei suoi film.


Filmografia

1. Mestiere delle armi, Il (2001)[Director] [Writer]
2. Denaro non esiste, Il (1999)[Director]
3. 12 registi per 12 città (1998 )[Director]
4. Genesi: La creazione e il diluvio (1994)[Director]
5. Segreto del bosco vecchio, Il (1993)[Director] [Writer]
6. Lungo il fiume (1992)[Director]
7. Leggenda del santo bevitore, La (198[SM=g27989][Director] [Writer] [Editor]
8. Lunga vita alla signora (1987)[Cinematographer] [Director] [Writer] [Editor]
9. Milano (1983)[Director]
10. Cammina, cammina (1982)[Cinematographer] [Director] [Writer] [Editor]
11. Albero degli zoccoli, L' (1978 )[Cinematographer] [Director] [Writer] [Editor]
12. Circostanza, La (1973) (TV)[Cinematographer] [Director] [Writer] [Editor]
13. Durante l'estate (1971) (TV)[Director]
14. Recuperanti, I (1969) (TV)[Director]
15. Certo giorno, Un (1968 )[Director] [Writer]
16. Beata gioventù (1967)[Director] [Writer]
17. Racconti di giovani amori (1967)[Director]
18. E venne un uomo (1965)[Director] [Writer]
19. Fidanzati, I (1962)[Director] [Writer]
20. Fertilizzanti complessi (1961)[Director]
21. Grand barrage, Le (1961)[Director]
22. Metro lungo cinque, Un (1961)[Director]
23. Pomodoro (1961)[Director]
24. Posto, Il (1961)[Director] [Writer]
25. Sacco in plypac (1961)[Director]
26. Grande paese d'acciaio, Il (1960)[Director]
27. Po: forza 50.000 (1960)[Director]
28. Cavo ad olio fluido a 220.000 volt (1959)[Director]
29. Fertilizzanti prodotti dalla società del Gruppo Edison (1959)[Director]
30. Natura e chimica (1959)[Director]
31. Colonie Sicedison (1958 )[Director]
32. Frumento, Il (1958 )[Director]
33. Giochi di colonia (1958 )[Director]
34. Tempo si è fermato, Il (1958 )[Director] [Writer]
35. Tre fili fino a Milano (1958 )[Director]
36. Venezia città minore (1958 )[Director]
37. Campi sperimentali (1957)[Director]
38. Fibre en civiltà (1957)[Director]
39. Costruzioni mecchaniche riva (1956)[Director]
40. Manon: Finestra 2 (1956)[Director]
41. Michelino 1A B (1956)[Director]
42. Buongiorno natura (1955)[Director]
43. Cantiere d'inverno (1955)[Director]
44. Energia elettrica nell'agricoltura, L' (1955)[Director]
45. Mia valle, La (1955)[Director]
46. Onda, L' (1955)[Director]
47. Pensionato, Il (1955)[Director]
48. Racconto della stura, Il (1955)[Director]
49. Società Ovesticino - Dinamo (1955)[Director]
50. Pattuglia di Passo San Giacomo, La (1954)[Director]
51. Diga sul ghiaccio, La (1953)[Director]
52. El Frayle (1953)[Director]



da: biografie.leonardo.it/biografia.htm?BioID=224&biografia=Erma...

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