Con chi vi sareste schierati?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
luc@s87
00lunedì 16 ottobre 2006 19:45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa


Si possono specificare anche eventuali fazioni all'interno degli schieramenti(carlisti, montagnardi, menscevichi, azionisti ecc).
=Ferdinand=
00lunedì 16 ottobre 2006 19:57
Mi sa che era meglio se ne facevi uno alla volta. [SM=x278632]

Cmq in tutti i casi a "sinistra", ovviamente.



edit: poi bo' non ci ho mai pensato: azionisti, verdi o forse la prima che mi capitava come schierato solo genericamente se gli andava bene.

1 Repubblicani

2 Azione

3 montagna in generale variabile

4 mi sa che se non mi nascondevo mi arruolavo con Cromwell e a questo punto in poi avevo altro a cui pensare

5 Menscevichi

O magari mi nascondevo chi può dirlo.

[Modificato da =Ferdinand= 16/10/2006 22.22]

Pius Augustus
00lunedì 16 ottobre 2006 21:01
Re:

Scritto da: luc@s87 16/10/2006 19.45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa


Si possono specificare anche eventuali fazioni all'interno degli schieramenti(carlisti, montagnardi, menscevichi, azionisti ecc).



1 Repubblicani

2 Partigiani Azionisti

3 Giacobini [SM=x278632]

4 Monarchici (morte al dittatore Cromwell)

5 Menscevichi


...o forse mi sarei nascosto anchio [SM=x278632] [SM=x278632] [SM=x278633]
Lux-86
00lunedì 16 ottobre 2006 21:21
1- repubblicani ed avrei sparato volentieri sugli stalinisti. a causa della gente come me infatti hanno perso contro franco

2- morte ai nazisti, Azionista anch'io, credo.

3- giacobino, assolutamente.

4- questa è difficile. probabilmente mi sarei schierato con cromwell vista la mia anima repubblicana.

5- menscevico

ovviamente a partire dall'idea che non mi fossi nascosto [SM=x278640]

[Modificato da Lux-86 16/10/2006 21.22]

-Giona-
00lunedì 16 ottobre 2006 22:05
1 - Sarei stato troppo indignato per l'assassinio del leader monarchico Calvo Sotelo, cosí non avrei parteggiato né per i repubblicani né per i falangisti.
2 - Con Badoglio e con il re.
3 - Nel 1789-91 con i giacobini, poi con i foglianti (1791-92) e con i girondini (1792-93). Se fossi sopravvissuto al Terrore, avrei poi appoggiato il Direttorio.
4 - Con il re.
5 - A febbraio con i liberali del principe L'vov, in ottobre con i socialisti rivoluzionari di Kerenskij, contro il colpo di stato bolscevico.
=Ferdinand=
00lunedì 16 ottobre 2006 22:26
Insomma, io, Pius e Lux ci si ritrova come compagni.

Poi però nel 4 io e Lux trucidavamo Pius ma va bene lo stesso [SM=x278632] [SM=x278632] (pius avrebbe fatto parte dei monarchici moderati dell'ultim'ora?)
Pius Augustus
00lunedì 16 ottobre 2006 23:15
Re:

Scritto da: =Ferdinand= 16/10/2006 22.26
Insomma, io, Pius e Lux ci si ritrova come compagni.

Poi però nel 4 io e Lux trucidavamo Pius ma va bene lo stesso [SM=x278632] [SM=x278632] (pius avrebbe fatto parte dei monarchici moderati dell'ultim'ora?)



si,sulla pelle non si scherza [SM=x278632]
Joseph Porta
00martedì 17 ottobre 2006 04:44
1- Con il POUM (e adesso Ferd mi starà addosso con la storia che sono Trockijsta [SM=x278654] )

2- Se non nascosto in un eremo da qualche parte sull'Appennino qua vicino, fondatore di un movimento monarchico nazionalista antinazifascista, antiamericano ed anti-sabaudo. Insomma, sarei morto dopo 3 giorni.

3- Con i Girondini e poi se ci fossi arrivato avrei sostenuto il gran Napoleone.

4- Con Cromwell.

5- Inizialmente con i Socialisti di Kerenskij, poi nella guerra civile con i Verdi.

[Modificato da Joseph Porta 17/10/2006 4.48]

Riccardo.cuordileone
00martedì 17 ottobre 2006 11:04
Re:

Scritto da: luc@s87 16/10/2006 19.45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa


1)Guerra civile spagnola: ovviamente con i Falangisti

2)Guerra civile italiana: ovviamente con i Repubblichini

3)Rivoluzione francese: da proletario con i rivoluzionari, però moderati, diciamo i Foglianti

4)Guerra civile inglese: anche qui da proletario con Cromwell anche se sarei rimasto monarchico.

5)Rivoluzione russa: anche qui da proletario con i Menscevichi
luc@s87
00martedì 17 ottobre 2006 19:25
A questo punto rispondo io! [SM=x278632]

-falangisti se fossi stato spagnolo(unico partito non strettamente filoclero e con qualche elemento fascista), volontario nel ctv se italiano! [SM=x278640]
-X mas e sarei stato infoibato dai titini [SM=x278643]
-giacobino per poi fare una piroetta e diventare bonapartista( se prima non mi tagliavano la testa)
-repubblicano
-menscevico
Pius Augustus
00martedì 17 ottobre 2006 20:13
Ma io mi domando e dico,a parte tutto,come fai a schierarti con franco...sinceramente va oltre ogni mia comprensione...
Lux-86
00martedì 17 ottobre 2006 20:27
infatti, come si puo' stare dalla parte di un generale filoclericale monarchico se non si è un soldato o un prete?

[Modificato da Lux-86 17/10/2006 20.28]

luc@s87
00martedì 17 ottobre 2006 20:43
Re:

Scritto da: Pius Augustus 17/10/2006 20.13
Ma io mi domando e dico,a parte tutto,come fai a schierarti con franco...sinceramente va oltre ogni mia comprensione...



Si sceglie il meno peggio! [SM=x278632]
Mi avrebbe fatto ribrezzo combattere per i preti e la reazione, però mi vedi in prima linea con stalinisti, socialisti, anarchici?C'erano i repubblicani, ma dal 1937 in poi chi comandava veramente erano i comunusti.
E comunque la falange riproponeva certi concetti del fascismo, e a a volte era avversata da clero e alti ufficiali, tant'è che perse presto potere all'interno della coalizione!
Soga
00martedì 17 ottobre 2006 22:31
In tutti i casi mi sarei rifugiato in montagna con una buona scorta di vino rosso, legna e libri in attesa della fine del conflitto.

In ogni caso credo che dare risposta a quesiti del genere sia impossibile, ci sono troppe variabili in gioco…
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 18 ottobre 2006 10:27
Re:

Scritto da: Pius Augustus 17/10/2006 20.13
Ma io mi domando e dico,a parte tutto,come fai a schierarti con franco...sinceramente va oltre ogni mia comprensione...


Sinceramente non capisco come si possa stare con la Repubblica?

Tutto inizia nel 1931 quando viene instaurata la Repubblica Democratica dei Lavoratori. Il governo Azana (massone) permette manifestazioni anticlericali che degenerano nella distruzione di edifici religiosi e nella persecuzione dei clericali; il governo di Lerroux, un pò meglio diciamo moderato, è caratterizzato dalla rivolta bolscevica delle Asturie sedata dalla legione straniera; poi ancora Azaña, sostenuto dai socialisti e dagli anarchici, fa una politica pesantemente persecutoria nei confronti della Chiesa e dell'opposizione politica.

Senza contare poi che corso di quei cinque anni, sopprimono i gesuiti, trasformano le scuole cattoliche in cooperative di genitori e di docenti, vietano ogni manifestazione religiosa pubblica, introducono il divorzio, requisiscono i beni della Chiesa "concedendoli" in uso alla stessa, pensionano anticipatamente molti ufficiali reduci dalle guerre coloniali e cambiano la bandiera e l'inno nazionale; dei cambiamenti del genere, allora poi erano intollerabili.

Potrei continuare poi citando le leggi rivoluzionarie come la riforma agraria, vengono così espropriati milioni di ettari di terra, aumentando giustamente la rabbia dei proprietari e dei piccoli contadini; da qui gli scioperi, che fanno crollare l'economia; inoltre naque la Catalogna che si proclamò federata alla Repubblica Iberica intaccando così l'unità nazionale.

Copia/incolla: "La sanguinosa rivolta delle Asturie nel 1934, guidata dalle «milizie rosse», costituisce un esempio reale di gestione comunista del potere; gli assalti alle chiese e ai conventi, che nel solo periodo dal febbraio al luglio del 1936 sono ben 160; 269 assassinii, 1287 aggressioni politiche, 69 sedi di partiti distrutte, 10 sedi di giornali devastate, 113 scioperi generali e 228 parziali, sono il bilancio dell'ordine pubblico in questi anni".

Cioè la repubblica aveva portato la Spagna al disastro e più che repubblica sembrava una dittatura socialista superantireligioso, una situazione intollerabile a mio avviso al quale non si poteva rimanere impassibili.

E' un pò quello che sta facendo Zapatero adesso, però potenziato 100 volte, solo che ormai purtroppo non è più tempo di rivoluzioni.

Ma che tristezza comunque, tutti che vi imboscate... [SM=x278660]
Pius Augustus
00mercoledì 18 ottobre 2006 13:55
Riccardo tutto quello che hai detto è semplicementerivolto contro la chiesa (e tu saresti anticlericale?) e contro i grandi proprietari terrieri,le due classi che hanno sempre rovinato la spagna,tu citi cose ovvie e accettabilissime come una tragedia.
Nulla di male nel divorzio,nulla di male nel cambiare la bandiera e altre cazzate simili.
Quanto alla rivolta nelle aturie mi vien da ridere...tu sai vero che le rivolte in spagna proseguivano dall'800 e li vigeva un regime dittatoriale sin da ben prima di franco? la rivolta era un tentativo di liberare da questa piaga la spagna.


POLITICA PERSECUTORIA?????
hai idea di cosa fece quel porco criminale di franco dopo la sua vittoria? migliaia e migliaia di morti,persino HITLER condannò quel carnaio

Alla fine io sono anticomunista fino al midollo ma fra la repubblica e quella porcheria che benne fuori con franco(che aveva almeno il pregio di essere più realista di mussolini) non c'è scelta...

"Cioè la repubblica aveva portato la Spagna al disastro e più che repubblica sembrava una dittatura socialista superantireligioso, una situazione intollerabile a mio avviso al quale non si poteva rimanere impassibili"

repubblica? ma quando? nelle asturie? ma deliri?

"E' un pò quello che sta facendo Zapatero adesso, però potenziato 100 volte, solo che ormai purtroppo non è più tempo di rivoluzioni"

[SM=x278639]


"Ma che tristezza comunque, tutti che vi imboscate..."

Riccardo,è facile parlare oggi,noi ammettiamo la possibilità di non avere il coraggio alla prova dei fatti,non puoi giudicarci finchè non passerai dalle parole della tastiera ai fatti [SM=x278684]

Riccardo.cuordileone
00mercoledì 18 ottobre 2006 14:31
Re:
Riccardo tutto quello che hai detto è semplicemente rivolto contro la chiesa (e tu saresti anticlericale?) e contro i grandi proprietari terrieri,le due classi che hanno sempre rovinato la spagna,tu citi cose ovvie e accettabilissime come una tragedia.
Nulla di male nel divorzio,nulla di male nel cambiare la bandiera e altre cazzate simili.


Un conto è essere anticlericali, un altro è distruggere le chiese ed uccidere i sacerdoti. Inoltre all'epoca non sarei stato anticlericale, per fortuna non c'era ancora stato lo scempio del Concilio Vaticano II. Gli espropi non danneggiarono solo i grandi proprietari terrieri ma tutti i proprietari in generale. Anche io sono favorevole al divorzio però ai tempi magari..., per quanto riguarda la bandiera e l'inno, da buon tradizionalista mi avrebbe dato molto fastidio, per non parlare del passaggio da monarchia a repubblica.


POLITICA PERSECUTORIA?????
Hai idea di cosa fece quel porco criminale di Franco dopo la sua vittoria? Migliaia e migliaia di morti,persino HITLER condannò quel carnaio.


Purtroppo furono i risultati degli odii nati durante la guerra civile. Non avendoci partecipato non me la sento di condannare quegli eccidi, magari anche io avrei fatto la stessa cosa.

Repubblica? ma quando? nelle asturie? ma deliri?

L'economia spagnola ebbe un tracollo durante i governi repubblicani, questo fu dovuto ai dissidi interni, gli scioperi ecc, la sorte che sarebbe toccata anche all'Italia negli anni 20 se non ci fosse stato un governo autoritario (anche di sinistra).

Riccardo,è facile parlare oggi,noi ammettiamo la possibilità di non avere il coraggio alla prova dei fatti,non puoi giudicarci finchè non passerai dalle parole della tastiera ai fatti.

Sicuramente, però personalmente l'unica guerra dove mi sarei potuto imboscare è quella civile italiana, le altre bene o male l'avrei combattute, almeno inizialmente poi chissà...
Generale Robert Lee
00mercoledì 18 ottobre 2006 16:21
Re:

Scritto da: luc@s87 16/10/2006 19.45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa


Si possono specificare anche eventuali fazioni all'interno degli schieramenti(carlisti, montagnardi, menscevichi, azionisti ecc).



Le guerre civili post-1930 non riscuotono le mie simpatie in nessuno dei 2 schieramenti. Nella Rivoluzione Francese mi sarei schierato senza dubbio con i termidoriani prima, con i Bonapartisti poi. Ovviamente condivido la cacciata della nobiltà in quanto ritengo che le cariche e le responsabilità vadano distribuite secondo i meriti e il carattere di ognuno di noi e non secondo menate da falliti come la nobiltà di sangue o di razza.
Per lo stesso motivo quindi probabilmente, seppur non comunista, non avrei parteggiato certo per lo Zar nella rivoluzione russa e Troztkij rimane comunque una figura affascinante.
Per quanto riguarda la Spagna come ho detto nessuno dei due schieramenti riscuote la mia stima, ma comunque dovendo scegliere scelgo certamente i repubblicani. Franco era naturalmente un uomo mediocre e meschino che non credo meriti alcun rispetto da parte di nessuno. Un'autentica scoreggia della storia che deve il suo posto all'intervento di Baffino oltre che alla condizione di perenne ignoranza in cui da secoli la pretaglia spagnola e i signorotti locali tenevano le masse rurali spagnole.
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 18 ottobre 2006 16:41
Re:

Scritto da: Generale Robert Lee 18/10/2006 16.21
Un'autentica scoreggia della storia che deve il suo posto all'intervento di Baffino oltre che alla condizione di perenne ignoranza in cui da secoli la pretaglia spagnola e i signorotti locali tenevano le masse rurali spagnole.


Più che al baffino, al Duce. [SM=x278629]
luc@s87
00mercoledì 18 ottobre 2006 20:39
In effetti franco non possedeva molte qualità: le poche che aveva, la glaciale freddezza e il buonsenso che ebbe quando scelse la neutralià durante la 2GM, gli permisero di rimanere al potere fino alla morte.
Sfruttò alla perfezione per i propri fini la Chiesa, i monarchici e i fascisti.
-Kaname-chan
00venerdì 20 ottobre 2006 13:11
Re:

Scritto da: luc@s87 16/10/2006 19.45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa





1- emigrazione [SM=x278632]
2- partito d'azione
3- foglianti
4- cromwell
5- partito dei cadetti
Breznev
00venerdì 20 ottobre 2006 18:05
Re:

Scritto da: Pius "Ma che tristezza comunque, tutti che vi imboscate..."

Riccardo,è facile parlare oggi,noi ammettiamo la possibilità di non avere il coraggio alla prova dei fatti,non puoi giudicarci finchè non passerai dalle parole della tastiera ai fatti [SM=x278684]




Concordo con la cosa, è più corretto dire "per chi simpatizzate", piuttosto che "con chi avreste combattuto". Senza contare ovviamente che guardiamo i fatti con il nostro pensiero di oggi...

Quanto alla risposta x me sono tutte ovvie (probabilmente in francia mi sarei fatto "sedurre" da bonaparte)

Unica cosa:
-guerra civile inglese
Avrei aspettato che qualche potenza esterna approfittasse della temporanea debolezza della perfida albione per attaccarla.


Pius Augustus
00venerdì 20 ottobre 2006 18:19
[SM=x278632] si presume che si pensi dal punto di vista di un inglese breznev
daltronde gli stati europei avevano altro a cui pensare in quel periodo,come la rivalità fra Francia e Asburgo,i veri tiranni d'europa,altro che inghilterra...
smea37gollum
00sabato 21 ottobre 2006 15:06
Re:

Scritto da: luc@s87 16/10/2006 19.45
Se vi fosse capitato di partecipare a questi importanti eventi storici, da che parte sareste stati?

-guerra civile spagnola
-guerra civile italiana
-rivoluzione francese
-guerra civile inglese
-rivoluzione russa


.



1)repubblicani

2)Ma per guerra civile intendi resistenza antifascista? no, perchè diamo i nomi giusti alle cose giuste... comunque comunisti o socialisti.

3)boh... magari la palude!!! [SM=x278632]

4) monarchico, visto che l'alternativa puritana non è proprio il massimo...

5)menscevico
luc@s87
00sabato 21 ottobre 2006 15:37
Re: Re:

Scritto da: smea37gollum 21/10/2006 15.06


1)repubblicani

2)Ma per guerra civile intendi resistenza antifascista? no, perchè diamo i nomi giusti alle cose giuste... comunque comunisti o socialisti.

3)boh... magari la palude!!! [SM=x278632]

4) monarchico, visto che l'alternativa puritana non è proprio il massimo...

5)menscevico



Per me rimane una guerra civile, mentre l'Italia era invasa da tedeschi e americani! [SM=x278649]
Riccardo.cuordileone
00sabato 21 ottobre 2006 19:02
Re:

Scritto da: smea37gollum 21/10/2006 15.06
Ma per guerra civile intendi resistenza antifascista? no, perchè diamo i nomi giusti alle cose giuste...


Il nome è giustissimo, quando si combattono due fazioni della stessa nazione, anche se l'italia non era e non è una nazione, si definisce guerra civile.
Lux-86
00sabato 21 ottobre 2006 19:10

Scritto da: Riccardo.cuordileone 21/10/2006 19.02

Il nome è giustissimo, quando si combattono due fazioni della stessa nazione, anche se l'italia non era e non è una nazione, si definisce guerra civile.



se l'Italia non è una nazione allora non era una guerra civile [SM=x278640]

[Modificato da Lux-86 21/10/2006 19.10]

Pius Augustus
00sabato 21 ottobre 2006 19:32
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 21/10/2006 19.02

Il nome è giustissimo, quando si combattono due fazioni della stessa nazione, anche se l'italia non era e non è una nazione, si definisce guerra civile.



Si;allora perchè la guerra in vietnam non si chiama guerra civile vietnamita?
Pertinax
00sabato 21 ottobre 2006 19:56
-Frente Popular

-Brigata Garibaldi

-Jacobins

-difficile a dirsi... i Whigs forse.

-Rossi
Riccardo.cuordileone
00sabato 21 ottobre 2006 21:03
Re:

Scritto da: Pius Augustus 21/10/2006 19.32
Si;allora perchè la guerra in vietnam non si chiama guerra civile vietnamita?


Perchè con l'intervento americano la guerra civile vitnamita è stata tramutata in guerra americana come quella di Korea, dell'Iraq e così è stata presentata al pubblico occidentale.

Sarebbe stata guerra di liberazione se tutto il popolo italiano si fosse ribellato ad un dittatore difeso da un esercito privato o comunque uno scenario simile, ma nel caso italiano fu guerra civile, che iniziò dopo la prima guerra mondiale, si interruppe sotto il fascismo che inizialmente la vinse e poi riscoppiò nel 43 quanto a vincere furono gli antifascisti.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com