ALMOST IN LOVE

Questa canzone l'avrei vista bene nella scaletta di qualche concerto degli anni 70,magari a Las Vegas o Lake Tahoe,dove la natura più intima e raccolta degli spettacoli,poteva consentire inserimenti di questo genere.Viste le sue caratteristiche,è un brano d'atmosfera in perfetto stile night club,con qualche ritocco all'arrangiamento non avrebbe sfigurato fra i numeri di un midnight show!In fondo siamo di fronte a un pezzo non privo di fascino,sufficientemente buono per guadagnarsi un lato di un singolo,e per dare il titolo ad una delle tante compilation targate Camden che inflazionarono il mercato agli inizi degli anni 70.Incisa nei primi mesi del 1968,evidenzia,insieme alle altre canzoni della colonna sonora di LIVE A LITTLE,LOVE A LITTLE,una forte esigenza di cambiamento,pur muovendosi nei rigidi schemi che la carriera cinematografica di Elvis imponeva.In effetti ALMOST IN LOVE appartiene alla lista di quei brani transitori,che si trovano,come in una sorta di limbo,fra la fine del sogno hollywoodiano,trasformatosi in una routine apparentemente senza via d'uscita,e l'inizio di una nuova,esaltante fase,che coincide con l'inizio delle sessions del 1969 a Memphis...Fase che passa obbligatoriamente per lo special televisivo del 68,perchè Elvis prima deve riappropiarsi delle proprie radici.Il testo di ALMOST IN LOVE non è molto originale...tutt'altro,più interessante l'interpretazione,dove il passaggio fra due decenni è evidenziato dalla voce di Elvis,nella quale già possiamo cogliere alcuni riflessi di quanto avverrà in seguito.