AIUTO

la mia storia è molto simile a quella di tutte voi ,io ho perso il mio primo figlio a 37 set. e nonostante l'autopsia non sono riuscita a scoprire la causa. Ora ho una bellisima bambina ma non riesco a superare l'accaduto mia figlia mi ricorda sempre quel bambino ma non è la stessa cosa mi manca il mio bambino e a volte mi sento in colpa per questo.COSA POSSO FARE AIUTATEMI

Ciao Francesca, io ho perso mia figlia Chiara il 7 agosto 2009 per un distacco intempestivo di placenta, ero alla 34 settimana di gravidanza, e fino a 5 minuti prima ero attaccata al monitoraggio e il suo cuore battea, poi il tanto sangue, e un lungo tunnel.......la mia disperazione che aumenta ogni giorno di più e il pensiero di quel fagottino avvolto in un lenzuolino verde stretto tra le mie braccia e volato troppo presto in cielo.
Dovrei darti un po di coraggio, ma pultroppo non lo ho nenache pe me, è triste e dura, e la vita ormai per me sarà solo in salita, perchè il mio angioletto non me lo farà dimenticare mai nessuno, perchè un figlio non lo potrai mai dimenticare, e mi domando sempre perche Dio non ha preso anche me?in verità una parte di me, quella che amava la vita, il mare, il sole,è morta il 7 agosto.
Giovedì sarà il mio compleanno, non ci sarà nessuna festa, non ci sarà nessuna torta, non ci sarà niente, così come per me non ci sarà nessun natale,nessun capodanno, e nessuna pasqua, io sto vivendo il mio calvario come l'ha vissuto Gesù, il mio calvario è cominciato Venerdì 7 agosto e terminerà il giorno che Dio deciderà di prendermi con se e farmi stringere a me finalmente la mia amata bambina

Cara Francesca e cara Giulia,
il dolore è tanto ma i nostri angeli non vogliono la nostra morte...I nostri angeli ci vogliono vedere sorridere,amare,scherzare,vivere...continuare a vivere.Abbiamo bisogno del nostro tempo,è tanto difficile superare un dolore così grande la fine di una speranza così bella...ma come disse a me Giovanna la prima volte che entrai in questo sito, dobbiamo essere consapevoli che per noi il disegno si è paradossalmente capovolto...anzicchè cullare allattare crescere i nostri piccoli ci donaniamo completamente a loro affinchè loro si prendano cura di noi.
I nostri angeli non vogliono delle mamme tristi, vogliono che le loro mamme sorridino alla vita anche se è difficile, vogliono che le loro mamme continuino con i loro papà a pensare ad un progetto di famiglia e a crescere e a voler bene ai loro fratellini e sorelline sulla terra.
Ascoltate i messaggi che piano piano vi manderanno...lasciatevi asciugare da loro le lacrime e con loro nel cuore raggiungeremo ...la serenità...Vi abbraccio con affetto Adele

Care amiche anch'io ho perso Anna per distacco intempestivo di placenta e ho rischiato io stessa la vita, per molti giorni ho continuato a chiedere a Dio il perchè non avesse voluto anche me, io volevo solo raggiungerla nonostante accanto avessi mio marito e mia figlia Chiara, a me in quel momento non mi interessava nessuno anzi volevo al più presto un altro figlio costi quel che costi ma..............credetemi piano piano con l'aiuto dell'amore dei miei angeli terreni mio marito, Chiara e questi amici speciali sono riuscita a risalire a vedere l'amore che ho attorno ed a sentire che Anna voleva una mamma felice, felice di ciò che ho, felice di averla conosciuta, felice della vita, all'inizio ti sforzi di sorridere poi ti viene spontaneo affrontare la vita con forza e fiducia perchè ho tanto amore attorno, tanto amore dal mio angelo e tanto amore da dare agli altri che è ciò che voglio fare in nome della mia Anna. Ho capito che ricercare un altro bimbo sarebbe assurdo nessuno sostituirà lei ed anche perchè con la mia storia sarebbe da incoscienti e poi con un cesareo bisogna aspettare almeno un anno quindi nonostante debba fare l'ennesimo consulto penso che bimbi non ne avrò però sto facendo il corso per l'affido familiare ed aiutare qualche bimbo in difficoltà e comunque sono d'accordo con Adele la vita va vissuta meglio che si può certo appoggiandosi nei momenti bui, non è che le lacrime non scendano più però LASCIAMOCI AMARE ANCHE DAI NOSTRI ANGELI E SARANNO LORO AD INDICARCI LA VIA e anche se a fatica e con i tempi giusti regaliamogli un sorriso a loro e a chi ci è accanto.
non adesso ma con pazienza il sole rispunterà
LOREDANA

Si avete ragione, ci va tanta, tantissima forza. E penso che solo cn il passare del tempo si capisce che la vita vuole essere vissuta, che va avanti comunque.. anche cn il dolore immenso, anche cn la ns disperazione.. va sempre avanti e possiamo solo trasformare tutto in qualcosa di migliore! L'amore ci sarà sempre per i ns piccoli e mai le dimenticheremo, mai! Però loro ci guideranno, ci aiuteranno nel ns percorso per trovare ancora la serenità.
Per me questo è la cosa più importante, riuscire a trovare un pò di serenità accanto a chi ci vuole bene e ci ama. Purtroppo i bimbi nn dovrebberò mai morire prima di noi genitori... ma la vita tante volte nn ci domanda cosa avremmo scelto noi di destino... ci mette davanti delle crudele realtà, che possiamo solo accettare a male in cuore con il tempo che trascorre.. e cercare ancora di essere felice un giorno, accettando in silenzio (come disse una mia carissima amica!)
Anch'io all'inizio pensavo di nn poter vivere un sola giorno in più senza la mia bellissima farfalla Vanessa accanto a noi! E invece eccoci qui, ancora in gara, ancora in piedi!! E difficile, anzi difficilissimo, ma anche voi c'è la farete!!
Per i vs compagni, mariti, altri figli e amici fedeli e tutti quelli che vi vogliono bene!! C'è chi ha bisogno di noi! E anche i ns angioletti hanno bisogno di noi!! Siamo noi che stiamo male, loro hanno ragiunto la vita eterna e un giorno lontano, quando, ma solo quando sarà la ns ora ci uniremo a loro per sempre!
Adesso dobbiamo capire che il ns compito qui sulla terra nn è ancora ragiunta a termine e che ci sono tante persone che ci circondono che vogliono essere aiutate da noi! Un grandissimo bacione da Sabi

CARA FRANCESCA,

il dolore si trasformerà piano piano per dimostrare che niente si distrugge-ma la vita continua
è difficile, e come Teddy tante volte io penso che non tornerò ad essere mai piu quella d prima
ma nn possiamo tornare indietro, anche se tutte lo vorremmo
stamattina, leggendo TY STYLE, c'era un articolo di una donna che ha subito una perdita terribile all'ultimo momento.edsso dopo un anno è felicemente mamma.ma nn ha dimenticato il suo primo figlio, anzi..
tutte noi abbiamo la possibilità di essere mamme.dobbiamo solo essere pazienti e sorridere alla vita
un abbraccio

Carissima Francesca, è vero quello che dicono le altre mamme, loro non vorrebbero vederci così, ma vogliono da noi gioia e felicità, perchè se c'è una cosa che abbiamo imparato con la loro perdita è quanto valore ha la vita; quante volte guardiamo le mamme "normali" stringere i loro figli e pensiamo che immenso valore hanno tra le loro braccia.
Con il tempo, anche noi mamme speciali capiamo che questi figli che ci hanno fatto vibrare il cuore, sono un dono per noi, un appoggio anche nei momenti tristi, ma dobbiamo trovare tutta la forza e il coraggio che ci hanno lasciato lì, in un angolino del nostro cuore, la forza di lottare, per essere o per tornare ad essere una famiglia divisa fra cielo e terra. Il disegno di Dio per noi è più grande di quello che pensiamo, basta aver la voglia di viverlo e sono sicura che il sole torna a brillare per ognuna di noi!!!




Ilaria

sono la mamma di Martina, volata a sei mesi nel sonno...
Sono la mamma anche di Matteo, gran regalo della vita ormai 9 mesi fa.
Il vostro dolore è palpabile.. A volte il dolore è cosi forte che sembra di sentirlo urlare dentro.
A me sembra di essere un pugile che vorrebbe picchiare un sacco urlando con tutte le sue forze.. Ma so bene che la mia Marti vuole che la sua mamma abbia la forza di poter sorridere ancora.
Sembra impossibile. Il percorso verso la serenità è lungo e a volte pare irraggiungibile, ma se chiudiamo gli occhi i nostri figli sono li a sostenerci. A sussurrarci quanto ci amano.
E ci saranno sempre i giorni no, le lacrime e la malinconia.. Bisogna cercare di conviverci, cercando di pensare che la vita puo' nonostante tutto, riservarci ancora qualcosa di bello.
La gioia di averli amati da sempre e per sempre.
Nulla sarà mai come prima, ma la gioia dell'amore che provo per lei mi aiuta ad andare avanti.
Le feste, le ricorrenze, sono giornate dure.. Io cerco comunque di vivere il suo compleanno, il natale e la pasqua come lei vorrebbe.. A qualcuno sembra stupido, ma io le faccio persino fare la torta e facciamo qualcosa di speciale per il suo compleanno... Lei è li con noi!
E quando non va mi lascio trasportare dalle emozioni, sapendo che in questo mio angolo di cielo mi sento sempre amata e capita....
Forza mammine, i nostri piccoli fanno il tifo per noi!!!!

Cara Francesca,
l'amore per un figlio nulla toglie a tutti i sentimenti che si provano per quello volato via...amore, malinconia, tenerezza, tristezza, uno strano senso di incompletezza che ci continuiamo a portare dietro anche nei momenti più felici (per fortuna, io ne ho avuti tantissimi in questi tre anni e mezzo). Anche io ho perso Emma alla 37.ma settimana e dopo un anno e mezzo ho avuto Emanuele. Ricordo ancora che i primi giorni, quando lo guardavo dormire tranquillo nella sua culletta: mi faceva così impressione, perché era la fotocopia della sua sorellina. Ora sta facendo le sue prime settimane di asilo ed è alle prese con l'inserimento. Il primo giorno che l'ho lasciato lì da solo il pensiero è volato subito a Emma, e mi è mancata tanto, perché il "nostro" (suo di bimba e mio di mamma) primo giorno di scuola non l'abbiamo potuto vivere. Forse sarà così anche per le altre tappe fondamentali, ma non penso che dobbiamo sentirci in colpa per i figli che abbiamo la fortuna d'avere con noi. Quel pensiero malinconico dedicato a Emma nula ha tolto all'apprensione e all'attenzione di tutte le altre ore di quella mattina in cui ho pensato solo ad Emanuele.
Tua figlia è un dono immenso d'amore di voi genitori e del vostro piccolino, che è e sarà sempre il primogenito e continuerà a vivere nei vostri cuori. Secondo me, basta dargli lo spazio di farlo vivere tranquillamente nei vostri pensieri e nei vostri racconti in famiglia, poiché lui c'è stato e c'è ancora, anche se solo nei costri cuori e in una relazione tra cielo e terra, a volte difficile, ma che non avrà mai fine.
Un abbraccio
Giovanna

grazie a tutte voi