62.Nelle mani del destino
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Angolo Zen
ginevra67
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lunedì 29 settembre 2008 15:26
Un grande guerriero giapponese che si chiamava Nobunaga decise di attaccare il nemico sebbene il suo esercito fosse numericamente un decimo di quello avversario. Lui sapeva che avrebbe vinto, ma i suoi soldati erano dubbiosi.
Durante la marcia si fermò ad un tempio shintoista e disse ai suoi uomini: "Dopo aver visitato il tempio butterò una moneta. Se viene testa vinceremo, se viene croce perderemo. Siamo nelle mani del destino".
Nobunaga entrò nel tempio e pregò in silenzio. Uscì e gettò una moneta. Venne testa.
I suoi soldati erano così impazienti di battersi che vinsero la battaglia senza difficoltà.
"Nessuno può cambiare il destino" disse a Nobunaga il suo aiutante dopo la battaglia.
"No davvero" disse Nobunaga mostrandogli una moneta che aveva testa su tutt'e due le facce.
ariadipoesia
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lunedì 29 settembre 2008 17:14
dovrò decidermi a cercare delle faccine zen da poter inserire nei tuopi post
stanotte mi ci dedico.
sono bellissime queste pillole zen che proponi fonte di meditazione e introspezione.
grazie
ginevra67
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martedì 30 settembre 2008 15:39
buongustaia!....grazie dell'apprezzamento e dell'incoraggiamento
p.s.l'idea delle faccine mi intriga,speriamo tu possa trovare qualcosa...un abbraccio.
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